ASL 5 organizza un calendario di incontri dedicati alla pratica del Babywearing che consiste nel portare il proprio bimbo addosso tramite l’ausilio di supporti.
Secondo la biologia comportamentale il neonato alla nascita dispone di istinti, riflessi e comportamenti che lo predispongono a stare sul corpo dei genitori e al babywearing. Questo significa che il contatto con il corpo dei genitori è per il bimbo sicurezza tangibile e concreta e primo terreno di esperienze pluri-sensoriali, che coinvolgono il tatto, l’olfatto, l’udito e la vista, il movimento e il ritmo, stimoli vestibolari e propriocettivi. Questa condizione favorisce la sua crescita anatomica (maturazione delle anche, sviluppo della postura), neurologica (sviluppo cerebrale), motoria, linguistica, psichica (attaccamento, sviluppo della fiducia di base) e sociale.
Gli incontri condotti dalle ostetriche dei Consultori familiari di ASL 5 presso le sedi di Sarzana e La Spezia si svolgono con cadenza bimestrale e hanno la durata ciascuno di circa due ore e mezzo, dalle 10 alle 12:30.
25 marzo presso il Consultorio, Via Sardegna 45 - La Spezia
21 maggio presso la Casa della salute, Via Paci 1 – Sarzana
23 settembre presso il Consultorio, Via Sardegna 45 – La Spezia
26 novembre presso la Casa della salute, Via Paci 1 – Sarzana
Ogni incontro è strutturato in due parti: una teorica ed una pratica.
La parte teorica prevede: cenni sulla storia del babywearing, le caratteristiche biologiche del neonato, la modalità di accudimento ad alto contatto, i benefici del babywearing per il bambino per la mamma e per il papà.
La parte pratica prevede: spiegazione dei vari tipi di supporto e dei diversi tessuti delle fasce, dimostrazione di due legature di babywearing ed esercitazione di legatura con l’aiuto e il supporto delle ostetriche.
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