«L’ennesima, brillante operazione della Guardia di Finanza che ha interessato un soggetto dedito a diversi gravi reati, tra cui plurimi episodi di usura, conferma l’eccellente professionalità della Guardia di Finanza della Spezia nel contrasto ai reati finanziari a tutela degli operatori economici sani. In un momento come questo, inoltre, l’attenzione è ancora più alta per intercettare ogni segnale che denoti episodi di inquinamento dell’economia da parte di soggetti dediti all’usura o addirittura tentativi di condizionare la attività economiche e produttive da parte della criminalità organizzata».
Con queste parole il Prefetto Maria Luisa Inversini ha commentato con grande soddisfazione gli esiti dell’attività investigativa dei finanzieri del Gruppo di La Spezia che, nell’ambito dell’operazione “Agrodolce 2”, hanno dato esecuzione ad un decreto, del Tribunale di Genova, che dispone la misura di prevenzione patrimoniale del sequestro finalizzato alla confisca su beni per un valore di circa 5 milioni di euro nei confronti di un soggetto responsabile, oltre al reato di usura, perpetrato a partire dall’anno 2010, con l’applicazione di tassi fino al 200%, anche di altre gravi condotte delittuose.