Un altro weekend all’insegna dei controlli da parte del personale della Polizia Stradale su strade e autostrade, che ha visto gli uomini del dr. Pedone intervenire su due incidenti piuttosto impegnativi, per fortuna senza conseguenze gravi per gli occupanti.
Il primo è avvenuto poco prima delle 16.00 di domenica 20 dicembre a Sarzana, e ha visto coinvolta un’autovettura Fiat Panda sulla quale viaggiavano ben 7 giovani ragazzi, 3 dei quali minorenni; il conducente dell’autovettura, dopo aver invaso l’opposta corsia di marcia, ha attraversato l’incrocio tra via Castellana e via Canaletto senza osservare lo stop, per poi ribaltarsi.
Oltre all’intervento di due ambulanze, l’incidente, a causa della sua complessità, ha richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e di un equipaggio della volante del commissariato di Sarzana. Ovviamente, il gruppo di ragazzi ha superato il limite massimo di persone trasportabili all’interno dell’autovettura, ma anche quello sull’assembramento contemplato dalle norme sull'emergenza sanitaria; fortunatamente, nessuno dei sette ragazzi rimasti coinvolti ha subito lesioni gravi.
Sono tuttora in corso gli accertamenti da parte del personale specializzato della Polizia Stradale della Spezia per definire la positività ad alcol e droga del conducente, nonché le cause che hanno determinato la perdita di controllo del mezzo; a tutti gli occupanti è stata contestata una sanzione di 400 euro.
Nella nottata di domenica, un altro incidente ha interessato la tratta autostradale tra La Spezia e Sestri Levante: una cittadina colombiana, che si trovava in compagnia di un’amica, dopo essere uscita dal casello di Deiva Marina è andata a scontrarsi contro un muro di contenimento.
La pattuglia della Polizia Stradale intervenuta ha trovato la conducente riversa sul volante e semiaddormentata e non appena gli operatori iniziavano a porle delle domande per sincerarsi delle sue condizioni di salute, la stessa iniziava a rispondere in modo aggressivo, proferendo una serie di insulti ed improperi nei loro riguardi, facendo emergere in modo evidente il suo stato di ebbrezza.
Per quanto accaduto, il personale ha denunciato la donna per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e ha proceduto alla contestazione del rifiuto di sottoporsi all’accertamento per la verifica dell’assunzione di sostanze alcooliche, stupefacenti e psicotrope.
Inoltre, insieme all’amica con cui viaggiava, la donna è stata sanzionata per aver violato le norme dell’attuale Dpcm, in quanto circolava fuori dalla propria regione e in orario notturno senza alcun giustificato motivo.