A seguito dell’incontro avuto con la Consulta territoriale della Camera di Commercio lo scorso 29 ottobre, il Prefetto, Maria Luisa Inversini, ha scritto alle Associazioni di categoria, mettendo a disposizione due indirizzi mail che, nel quadro della massima sinergia istituzionale, il Direttore dell’Agenzia dell’Entrate ed il Direttore dell’INPS hanno fornito e ai quali le stesse Associazioni potranno far pervenire eventuali segnalazioni in merito a criticità nell’erogazione delle misure di ristoro stanziate dal Governo per far fronte alla crisi causata dalla pandemia in corso, da ultimo con i decreti legge n. 137/2020 e n.149/2020.
Il ruolo delle Associazioni di categoria è, infatti, estremamente importante in quanto, proprio per le loro competenze, possono svolgere il ruolo di “facilitatori” dei rapporti fra i destinatari dei ristori e gli enti erogatori, individuando eventuali profili di criticità sotto il profilo tecnico nella fase di concessione delle misure al fine di predisporre utili accorgimenti finalizzati, da un lato, a rendere quanto più capillare la conoscenza degli strumenti fruibili da parte degli operatori economici, dall’altro ad accelerare i tempi di accoglimento delle istanze.
“Perché le misure di sostegno siano realmente tali, è necessario che l’erogazione sia tempestiva” - ha detto il Prefetto, Maria Luisa Inversini - “Ciò non solo a beneficio delle categorie più penalizzate, ma anche nell’interesse più generale della tutela dell’economia legale e della tenuta dell’ordine pubblico, ragione per cui è stato attribuito ai noi Prefetti il compito di monitorare l’andamento di tali flussi di denaro. Voglio ringraziare il Direttore dell’Agenzia dell’Entrate e quello dell’INPS per la grande collaborazione fornita che consentirà di dare risposte ancor più tempestive agli imprenditori e ai commercianti, che sono stati sicuramente penalizzati dalle ultime misure e a cui rinnovo tutta la mia solidarietà”.