"Un gruppo criminale caratterizzato da “allarmante scaltrezza e professionalità nell’esecuzione del reato, destinata inevitabilmente ad esprimersi con future imprese criminali”.
Sono queste le parole scritte dal GIP del Tribunale di Lucca nell’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa a carico di un 24enne, un 40enne ed un 36enne di nazionalità rumena e moldava, responsabili dei reati in concorso di furto aggravato in danno di uffici postali e istituti di credito.
L'ordinanza è stata eseguita nella mattinata, a Viareggio e Vercelli, dai militari del Comando Provinciale Carabinieri di Lucca, coadiuvati dai militari del Comando Provinciale Carabinieri di Vercelli.
L’indagine, condotta dai militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Lucca, trae origine dal tentato furto, commesso la notte del 15 settembre 2020, in danno dello sportello postamat dell’ufficio postale di Gallicano (LU), ad opera di tre soggetti travisati.
I successivi approfondimenti investigativi, coordinati dal Sostituto Procuratore Dr. Antonio Mariotti dalla Procura della Repubblica di Lucca e svolti anche con l’ausilio della Direzione Centrale della Polizia Criminale - Servizio Centrale di Cooperazione Internazionale “SIRENE”, hanno consentito di individuare un articolato e ben organizzato gruppo criminale, specializzato nei furti in danno di uffici postali e istituti di credito mediante la tecnica del “jackpotting” (condotta praticando dei fori allo sportello atm al fine di rimuovere una placca d’acciaio e accedere ai cavi di rete per collegarli ad un dispositivo elettronico, cosiddetto “black box” che, attraverso un malware, consente di impartire comandi ed erogare velocemente tutto il denaro ivi contenuto “jackpot”);
La banda si è resa responsabile, tra i mesi di settembre e ottobre 2020, di furti consumati e tentati in danno degli uffici postali di Gallicano (LU), Pietrasanta fraz. Vallecchia (LU), Pescaglia fraz. San Martino in Freddana (LU), Capannori fraz. Segromigno in Piano, Vezzano Ligure (SP) e presso lo sportello atm della banca Monte dei Paschi di Siena di San Giovanni Valdarno (AR), asportando, complessivamente, la somma di euro 72.000 circa.
E' stato anche accertato che il medesimo gruppo criminale, in concorso con altri soggetti, si era reso responsabile di analoghi reati perpetrati in Francia e verosimilmente in Spagna nel mese di agosto 2020.
Nell’ambito dell’indagine i militari hanno proceduto ad arrestare, il 15 ottobre, 3 persone in flagranza di reato per tentato furto aggravato, in danno dell’ufficio postale di Capannori (LU), frazione Segromigno in Piano e sequestrare la somma in contanti di € 8.700 in banconote da € 50, un computer portatile e relativi dispositivi di collegamento allo sportello “postamat”, radio portatili con auricolari, trapani e strumenti atti allo scasso.
Gli arrestati sono stati tradotti presso le Case Circondariali di Lucca e Vercelli