Nelle ultime ore la struttura temporalesca stazionaria che aveva insistito per tutta la serata sul Ponente ha perso d'intensità per effetto dell'attenuazione del flusso umido meridionale e il contestuale sopraggiungere del fronte freddo dalla Francia.
Sospinto da tale fronte il sistema si è evoluto in una linea temporalesca che ha spazzato velocemente l'intera regione da Ponente a Levante fino a raggiungere la Toscana facendo registrare piogge tra deboli e moderate.
A seguire permane sulla regione un flusso umido sudorientale debolmente instabile che sta determinando piogge diffuse d'intensità in prevalenza debole, solo localmente moderata.
Nelle ultime ore sono transitati i colmi di piena nelle sezioni focive di tutti i maggiori corsi d'acqua del Ponente (Roya, Nervia, Argentina, Arroscia, Neva, Centa) sui quali si registra una generalizzata decrescita dei livelli idrometrici attualmente ancora su valori piuttosto elevati.
Nel Ponente regionale nelle prossime ore proseguirà la decrescita dei livelli idrometrici su tali corsi d'acqua che non dovrebbe risentire delle deboli precipitazioni in atto.
Per via delle piogge che si stanno osservando, nel Levante della Liguria si stanno registrando i primi nuovi innalzamenti dei corsi d'acqua dove sono attese transitare nelle prossime ore nuove piene.
In seguito al transito frontale si è assistito a un deciso calo termico (di 4°/6° C) e a una generale rotazione dei venti da sud, sudovest in parziale attenuazione sulla costa dove si registrano venti fino a forti, mentre sui rilievi permangono venti fino a burrasca forte, localmente di tempesta (raffiche fino a 160 km/h a Casoni di Suvero, 140 km/h a Tanadorso, 123 km/h a Giacopiane - Lago e Fontanafresca, 100 km/h a La Spezia).
Permane uno stato di mare tra agitato e molto agitato con mareggiate intense su tutta la costa (altezza d'onda significativa fino a 4 m, periodo fino a 8 s) in rotazione da ostro a libeccio con condizioni di mare incrociato sulla costa di Centro-Levante.