"Tutta La Spezia è zona rossa. Basta con il razzismo". "Il Covid-19 non sa leggere il nome delle strade". "
Sono le frasi in spagnolo, inglese e italiano che si leggono su alcuni cartelli comparsi questa notte vicino al quartiere Umbertino, nella zona del ponte della Scorza, della stazione centrale e di viale Garibaldi.
I cartelli di protesta, infatti, fanno riferimento proprio all'ordinanza della Regione che ha imposto nella zona dell'Umbertino il divieto di ogni tipo di assembramento, anche indossando le mascherine, e la possibilità soltanto di transitare nell'area, senza però fermarsi. Un provvedimento che secondo Regione e Comune si sarebbe reso necessario per i molti casi positivi al Covid-19 registrati nella comunità dominicana, presente in gran numero in piazza Brin e dintorni.
Contro il provvedimento si sono sollevate le opposizioni di centrosinistra, accusando amministrazione e Regione di razzismo, e da ultimo, ieri, anche il vicesegretario nazionale del Pd Andrea Orlando, che ha definito l'ordinanza "una delle più stupide mai emanate durante l'emergenza".