I Carabinieri della stazione di Lerici, a conclusione di una complessa indagine con analisi di intestatari di carte Postepay, hanno deferito in stato di libertà cinque pluripregiudicati di origine campana, due uomini e tre donne, ritenuti responsabili di due distinte truffe con il sistema della ricarica Postepay.
Le vittime, una signora 63enne originaria di Benevento ma da anni abitante a Lerici, e un 52enne lericino, entrambi titolari di tabaccherie nel comune di Lerici, si sono rivolte ai Carabinieri a giugno scorso, dopo aver scoperto di essere state raggirate.
Un soggetto ha messo in atto la truffa fingendosi telefonicamente un “impiegato della Lottomatica incaricato di compiere verifiche tecniche”, inducendo le ignare vittime ad effettuare operazioni sull’apparato informatico della ricevitoria che, a loro insaputa, ricaricava le carte Postepay risultate poi intestate ai cinque soggetti denunciati. Alle vittime sono state sottratte rispettivamente le somme di 8 mila e 10 mila euro.
I Carabinieri di Lerici, al comando del luogotenente Censini, richiamano l’attenzione degli esercenti, invitandoli a diffidare di simili richieste da parte di sconosciuti.
Queste due truffe si aggiungono ad altre due di circa 40 giorni fa, quando alcuni lericini, convinti di ricevere la caparra per gli appartamenti che affittavano, tramite Postepay, seguendo le indicazioni che venivano fornite loro via telefono, hanno efettuato ricariche di alcune migliaia di euro sulle carte dei truffatori.