In arrivo due variazioni di bilancio per scrivere il dopo-Covid dal punto di vista economico-finanziario. I primi provvedimenti sono già stati presi nel corso del consiglio comunale del lunedì appena passato. I cambiamenti verteranno su tre punti fondamentali: Tari, contributi per gli affitti e aiuti a famiglie con bambini in difficoltà. "Questa settimana c'è stato il primo consiglio comunale in presenza, ed è molto più semplice- commenta e sorride il sindaco di Castelnuovo Magra Daniele Montebello- il rendiconto di bilancio 2019 si chiude con un avanzo e sono poco meno di 150.000 Euro liberi da vincoli e che possono essere ancora utilizzati: questo significa che, in fin dei conti, sono state fatte le previsioni giuste e non sono rimasti molti soldi".
Il primo cittadino illustra la prima delle novità che riguarda la Tari 2020, che i castelnovesi riceveranno con scadenza a settembre, ottobre, novembre e dicembre, esattamente con le stesse cifre dell'anno precedente. "Vengono confermate le tariffe del 2019- commenta Montebello- in particolare, per le utenze non domestiche, chi è stato chiuso più di 10 giorni può segnalarlo al comune e riceverà una riduzione del 15%". L'obiettivo per il sindaco è cerare un fondo di 100.000 Euro, da utilizzare per aiutare i cittadini. Nel dettaglio circa 27mila saranno utilizzati per la contenere la riduzione della Tari in favore del commercio; 30 mila circa saranno impiegati in un bando che servirà a dare un contributo alla popolazione in seria difficoltà per pagare gli affitti, ma questo solo ad ottobre:"Gli affitti saranno un problema che ci troveremo dopo: tra il blocco degli sfratti e qualche lavoretto estivo molte persone avranno bisogno di un aiuto a partire dai mesi autunnali", dichiara Montebello.
In ultimo il rimanente sarà utilizzato per venire in soccorso di ragazzi in difficoltà o con fragilità varie, le cui famiglie sono quelle che hanno risentito maggiormente durante il lockdown. Viene specificato, invece, che sono stati riconosciuti dal Governo 40mila Euro per mettere in sicurezza le scuole, secondo le modalità di cui abbiamo già parlato qui.