Interrotta durante la fase più acuta dell'emergenza Coronavirus, è pronta a riprendere la procedura di assunzione per nuovi autisti ATC. C'è, infatti, bisogno di personale, come ha dimostato anche la necessità di affidare il 30% del servizio in subappalto.
“Vorremo cambiare il modo in cui vengono fatte le selezioni – spiega l'Amministratore Delegato di ATC Francesco Masinelli – Prima veniva fatta una prova di guida come selezione iniziale, seguita da un test a crocette. Vorremo cambiare. Pensiamo a lasciare, ovviamente, come prima selezione il test di guida, seguito da un corso, perchè riteniamo che ci siano conoscenze che gli autisti debbano avere per migliorare la sicurezza delle persone sui mezzi. Sugli autobus verranno collocati i defibrillatori quindi è necessario che gli autisti li sappiano usare, per intervenire subito in caso di necessità. Ci saranno quindi lezioni di Pronto Soccorso tenute dalla Protezione Civile. Pensiamo poi al Consubim per insegnare a gestire situazioni di particolare ansia e casi che potrebbero sfociare in aperto conflitto tra passeggeri. Si torneranno poi ad insegnare elementi di meccanica perchè è importante che chi guida sappia come funzionano i mezzi e sappiano per quanto possibile prevenire che i guasti evolvano in situazioni di pericolo per gli utenti”.
“Il bando – conclude Masinelli – sarà studiato con il CISITA e la Scuola dei Trasporti”.
Per quanto riguarda i tempi, la previsone è di arrivare alle assunzioni entro ottobre. Più dubbi, invece, sui numeri perchè questi cambieranno in base all'evoluzione della situazione Coronavirus e delle corse che saranno nel libretto orario. Si parla, però, di una decina di persone.