I Vigili del Fuoco sono intervenuti questo pomeriggio per un soccorso a persona a Portovenere.
In Grotta Byron un ragazzo di circa 16 anni si è tuffato impattando in acqua in maniera violenta.
Una persona che ha assistito si è subito tuffata per prestare i primi soccorsi al ragazzo, riuscendo a farlo adagiare su uno scoglio.
Immediata la risposta dei soccorsi, coordinati dalla Capitaneria di Porto presente con due motovedette, di cui una, la CP 865, con personale del 118 a bordo.
I Vigili del Fuoco sono intervenuti con una squadra via terra partita dalla Sede Centrale, con il Nucleo Sommozzatori a bordo di un gommone e gli Specialisti Nautici sempre a bordo di un gommone.
I Sommozzatori e i Soccorritori Acquatici Vigili del Fuoco hanno raggiunto lo scoglio a nuoto, prestando assistenza all'infortunato.
Nel frattempo è giunto sul posto l'elicottero DRAGO dei Vigili del Fuoco che ha verricellato l'aerosoccorritore VF e il medico, non proprio sulla verticale dello scoglio perchè troppo vicino alle rocce, ma più in prossimità della riva.
Il gommone dei Sommozzatori VF provvedeva al loro trasbordo sullo scoglio, dove il ragazzo veniva stabilizzato e posto su barella spinale.
Stante la difficoltà di cui sopra per l'elicottero, l'infortunato veniva caricato sul gommone Sommozzatori e trasportato a Le Grazie via mare.
Il COMSUBIN (Comando Subacquei e Incursori) della Marina Militare, dava disponibilità di atterraggio per DRAGO VF presso la loro piazzola al Varignano, dove il personale sanitario trasportava a bordo di una autolettiga il ferito per essere poi imbarcato sull'elicottero e trasferito al San Martino di Genova.