Il market che sabato pomeriggio ha ceduto la bottiglia di superalcolico al tredicenne spezzino, su cui è intervenuta la Polizia Municipale, mentre stava pattugliando il lungomare, nell’ambito del dispositivo anticovid coordinato dalla Questura, è già noto all’Ufficio per pregressi provvedimenti sanzionatori adottati.
Il market recentemente era stato oggetto di provvedimento sanzionatorio amministrativo di sospensione facoltativa per giorni 5, ai sensi dell’art. 4 co 4 DL19/2020, a seguito di controllo degli Agenti della Squadra Volante, effettuato durante la Fase 1, nel pomeriggio del 14 aprile scorso, quando nel retrobottega furono sorpresi tre avventori stranieri a bere birra, in aperta violazione delle norme anticontagio, anch’essi quindi sanzionati in via amministrativa.
Ancora prima, il 29 dicembre 2019, il locale era stato colpito da due provvedimenti sanzionatori da parte della Squadra amministrativa della Questura a seguito di controllo serale interforze, perché era stata omessa l’esposizione dei prezzi sulla merce in vendita e per la mancata esposizione del cartello indicante l’orario di apertura e di chiusura dell’esercizio commerciale.
Riguardo la vendita del whisky al minore sabato scorso, in Questura si stanno in queste ore completando gli accertamenti avviati dalla Polizia Municipale ed i riscontri ai sensi del Testo Unico sulle leggi di Pubblica Sicurezza.
Massima l’attenzione sui controlli amministrativi e su tutte le attività di prevenzione e repressione volte proprio a perseguire la cessione di alcolici a minori, a tutela della salute degli stessi.