Webuild (Salini Impregilo) illumina di rosso il nuovo Ponte di Genova per esprimere la propria vicinanza alla Croce Rossa e alla Mezzaluna Rossa nel giorno della ricorrenza della nascita del fondatore Henry Dunant.
In questo momento particolare per l’Italia e per il mondo intero, il ponte illuminato di rosso esprime la solidarietà del Paese al personale medico e paramedico e ai volontari impegnati nel salvare vite umane per l’emergenza Covid-19. A tutti loro, oltre che ai genovesi, è dedicata oggi la luce rossa del Ponte di Genova, che da domani tornerà a risplendere come ogni sera con il tricolore sull’opera simbolo della capacità di reagire e rinascere.
La ricorrenza, dichiara il Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa Francesco Rocca, “è un tributo a tutti i Volontari e le Volontarie nel mondo, 160 mila solo in Italia, impegnati quest’anno in prima linea nell’emergenza Covid, tenendo viva l’idea di assistenza di Henry Dunant nata sui campi di battaglia risorgimentali in Lombardia".
Genova e il nuovo Ponte realizzato in tempi record rappresentano non solo la rinascita della città ma anche la rinascita dell’Italia. Maurizio Biancaterra, Presidente Regionale della C.R.I. Liguria, ringrazia a nome degli 8000 Volontari liguri il Commissario Straordinario per la Ricostruzione del Viadotto Polcevera, Sindaco Marco Bucci, e Webuild che ha illuminato questa sera di rosso il Ponte, per ricordare insieme questa ricorrenza.
Croce Rossa Liguria è intervenuta nei primi momenti del crollo del Ponte Morandi, nella ricerca e nel soccorso tra le macerie, nella gestione degli sfollati e del post emergenza, per tutto questo vedere il nuovo Ponte illuminato di rosso è un’emozione ancora più forte. Croce Rossa Liguria partecipa con il proprio supporto alle attività della Protezione Civile, è presente “Ovunque per Chiunque”, per la gestione del soccorso e dell’emergenza, ed è parte fondamentale in campo sociale e umanitario stando sempre vicino alle persone vulnerabili nel rispetto dei 7 Principi della Croce Rossa.