Nell'ambito del controllo giornaliero sul rispetto delle disposizioni governative riferite all'emergenza sanitaria COVID-19 e dell'ordinanza del sindaco Pierluigi Peracchini sul divieto di stazionamento sui giardini pubblici, questa mattina una pattuglia della Polizia Locale ha individuato una persona seduta su una panchina dei giardini, vicino a via Micca. Tale parte dei giardini pubblici è fra l'altro, in ragione dell'ordinanza sindacale, transennata e segnalata.
L'uomo, interrogato dagli agenti sul motivo della sua permanenza sulla panchina, non forniva giustificazione alcuna ed anzi rifiutava di fornire le generalità, dandosi poi alla fuga.
La Centrale Operativa del Comando di via Lamarmora inviava una pattuglia di pronto intervento a supporto degli agenti, che si sono messi all'inseguimento dell'individuo raggiungendolo all'altezza di via San Cipriano.
A tal punto l'uomo tentava di divincolarsi e di aggredire gli agenti e la pattuglia intervenuta a supporto con calci e pugni. Veniva poi ammanettato e condotto al comando di via Lamarmora.
Lo stesso, identificato come un italiano quarantaduenne abitante nel quartiere Umbertino e senza precedenti penali, veniva denunciato all'Autorità Giudiziaria per resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni, rifiuto di generalità nonchè per violazione dell'art. 650 del codice penale in quanto non rispettava il divieto di stazionamento nei giardini pubblici ordinata dal Sindaco per l'emergenza sanitaria in atto.
Un'agente della Polizia Locale è dovuto ricorrere alle cure del Pronto Soccorso per le lesioni patite all'atto dell'ammanettamento dell'uomo, con prognosi di 28 giorni per frattura ad una mano.