Gli alpini spezzini partecipano al lutto delle migliaia di famiglie italiane nello strazio e nel dolore.
In particolare siamo vicini ai concittadini che hanno subito la perdita dei loro congiunti.
Centinaia e centinaia sono gli alpini "andati avanti" a causa del virus che sta affliggendo il Paese.
Un fraterno e caloroso saluto a tutti i gruppi alpini che stanno patendo la perdita improvvisa degli amici di una vita, senza potergli neppure rendere l'ultimo saluto o accompagnarli nell'ultimo viaggio.
In tutto questo contesto di tristezza invochiamo la massima sobrietà nei comportamenti e il rispetto della sofferenza di chi è stato così duramente colpito dal destino avverso.
Si ringraziano il personale sanitario, le forze dell'ordine e i militari, i volontari e tutte le persone che a vario titolo sono impegnate, con massima dedizione e grande professionalità, a fronteggiare l'emergenza "coronavirus".