"Come misura precauzionale, in sintonia con le misure previste per la salvaguardia della salute e a tutela della sicurezza dei pazienti, ho deciso di sospendere l'erogazione del servizio di fisioterapia del mio centro fisioterapico.
In Lombardia, nelle zone fino a qualche giorno fa meno fortunate della Spezia, poiché maggiormente colpite dal coronavirus, i colleghi fisioterapisti che lavorano nelle strutture ospedaliere, fatta eccezione per i "fisioterapisti respiratori", si trovano ad adempiere ai compiti più disparati, tanto è complessa la situazione.
Sempre nella stessa regione, la maggior parte dei colleghi con ambulatori privati, ha chiuso le proprie attività.
Io lavoro alla Spezia e dal 1994, anno di apertura della mia attività, non ho mai chiuso, se non nelle festività.
Oggi però ritengo che le condizioni di sicurezza per chi lavora, ma soprattutto per i pazienti che afferiscono alla struttura non possano essere pienamente garantite.
Per questa ragione ho deciso di interrompere temporaneamente il servizio e mi sento di suggerire ai colleghi fisioterapisti che lavorano nelle medesime condizioni, di fare altrettanto.
Colgo l'occasione per esortare tutta la cittadinanza oltre che i pazienti ad attenersi alle norme ed al buon senso per evitare ogni occasione di possibile contagio".
Enrico Marcantoni
Presidente della Commissione d'Albo Fisioterapisti della Spezia