Nella prima mattinata di oggi, i Carabinieri del Nucleo Investigativo hanno eseguito due perquisizioni nei confronti di un ventunenne residente a Lerici ed un ventiduenne residente alla Spezia poiché indagati per il reato di importazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini dei Carabinieri erano state avviate in seguito ad alcune segnalazioni da parte delle autorità tedesche in quanto sul loro territorio erano stati bloccati e sequestrati alcuni plichi provenienti dall’Olanda, contenenti ecstasy, che erano indirizzati ad un domicilio del comune di Lerici. Gli accertamenti svolti hanno consentito di verificare che l’indirizzo di destinazione indicato dalle autorità tedesche, di fatto corrispondeva ad un’abitazione utilizzata solo alcuni periodi estivi, da una famiglia residente fuori regione.
Nel frattempo i Carabinieri, nel corso delle indagini, individuavano altre spedizioni destinate sempre allo stesso indirizzo contenenti complessivamente oltre 150 pasticche di ecstasy tipo “tesla” e ulteriori quantitativi della medesima sostanza sotto forma cristallina.
Le indagini condotte dai militari permettevano non solo di identificare i presunti responsabili dell’importazione della sostanza stupefacente, ma anche di ricostruire un giro di falsificazione di prescrizioni mediche per l’acquisto di medicinali assoggettati appunto a prescrizione medica.
Le varie spedizioni di stupefacente individuate, provenienti dall’Olanda, venivano prontamente sequestrate e sostituite con caramelle per il mal di gola dal colore e forma simili alle pasticche di ecstasy che giungevano quindi a destinazione e, osservato nel corso dei servizi di appostamento dei carabinieri, venivano prelevati da almeno uno dei due soggetti denunciati oggi.
Durante le perquisizioni di stamane sono stati posti sotto sequestro, oltre un modico quantitativo di sostanza stupefacente, tutti gli apparati informatici nella disponibilità dei due indagati per le successive analisi forensi. Non è escluso infatti che gli stessi si fossero avvalsi del dark web per l’acquisto dello stupefacente.