Nella serata di ieri, 6 febbraio, in una zona boschiva vicino a Bolano, i Carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Sarzana, in collaborazione con i militari delle stazioni di Ceparana e Calice al Cornoviglio hanno arrestato, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, un marocchino 36enne, irregolare sul territorio nazionale.
Le indagini sono partite da numerose segnalazioni arrivate da residenti della zona che, da alcuni giorni, avevano notato uno strano via vai di persone dirigersi in una stradina sterrata che si inoltra nel bosco e uscirne pochi minuti dopo.
I militari, raccolte quante più informazioni possibili, hanno svolto dei servizi di osservazione nella zona segnalata riscontrando la veridicità di quanto affermato dai residenti e sono riusciti a cogliere di sorpresa lo spacciatore mentre si recava a piedi presso un rifugio di fortuna creato ad hoc nella boscaglia, verosimilmente utilizzato come base operativa per lo spaccio di droga.
La successiva perquisizione ha permesso ai militari di sequestrare: un bilancino di precisione; un involucro contenente 8,5 grammi di cocaina; ulteriori sette dosi della medesima sostanza per un totale di 6,5 grammi; 152 euro in contanti verosimilmente frutto dell’attività criminosa, nonché una grossa falce detenuta senza un giustificato motivo.
L'arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza e questa mattina è comparso davanti al giudice del Tribunale della Spezia per l’udienza di convalida al termine della quale è stato condannato a 6 mesi di reclusione (pena sospesa), per la detenzione della falce, ed è stato disposto il divieto di dimora nella provincia della Spezia.
Richiesti dal legale i termini a difesa per la detenzione dello stupefacente.