Si è svolto presso il circolo sociale l'incontro tra amministrazione e cittadini nel quartiere di Nave.Presenti oltre al sindaco Ponzanelli, anche gli assessori Campi e Torri e i consiglieri di maggioranza Avidano , Ponzanelli e Spilamberti.
Come è successo per gli altri incontri sono state individuate le posizioni di installazioni di nuovi punti luce e indicate le priorità per le possibili asfaltature da programmare per il 2020 , una di queste è Via Nave definita sia buia sia cosparsa di buche e quindi pericolosa anche per il gran traffico che vi transita.
In via Camponesto è stata rilevata la presenza di numerose auto abbandonate in un parcheggio pubblico, ed è stata richiesta la predisposizione di marciapiedi . L'assessore Torri ha prima informato che assieme al comando dei vigili si sta provvedendo alla rimozione delle auto abbandonate con iter differenti a seconda che si possa rintracciare o meno il proprietario; mentre per quel che riguarda i marciapiedi verrà fatto un sopralluogo per capire se l'ampiezza della strada lo possa permettere.
Relativamente ad alcune segnalazioni circa la raccolta differenziata, la Ponzanelli ha annunciato che dalla primavera saranno previste isole zonali che però non sostituiranno il porta a porta.
All'incontro era presente e di casa Beatrice Casini, che fin da subito ha voluto impostare i suoi interventi non tanto come abitante del quartiere ma con il suo ruolo di consigliere comunale. Difatti carte alla mano e citando interrogazioni , ordini del giorno o programma elettorale elettorale della coalizione di centrodestra ha difeso l'operato della precedente amministrazione di cui era assessore e chiesto spiegazioni su argomenti più di rilevanza di indirizzo politico a livello di intera città piuttosto che specificamente del quartiere di Nave.
L'ex assessore Casini ha difatti chiesto perchè non fosse stato prorogato dal comune l'incarico a Maris per lo sfalcio dell'erba, perchè fosse stato abolito il Prontobus , o cosa ne fosse stato del progetto su villa Ollandini portato avanti dalla precedente amministrazione.
Seppur con un tono di sarcasmo il sindaco ha ringraziato la consigliera di averle dato la possibilità di ripetere direttamente ai cittadini quanto fosse già stato chiarito in consiglio comunale.
L'incarico scaduto a Maris non è stato prorogato perchè "a casa mia si prorogano i contratti di chi ha lavorato bene e non di chi , da come è emerso non ha svolto l'80% del proprio incarico" sostiene la sindaca, ammettendo comunque che i risultati ottenuti dai nuovi incarichi di manutenzione del verde non hanno portato i risultati voluti e che quindi sarà a breve emanato un bando che possa garantire una gestione del verde cittadino in maniera adeguata.
Anche per il prontobus la linea della nuova giunta è in netta contrapposizione rispetto al passato "è emerso che a fronte di una spesa di 80mila euro non veniva garantito un vero e proprio servizio , con corse composte da una sola persona ; si è preferito pertanto lavorare sulla frequenza del girobus arrivando anche ad avere una media di 8-10 corse giornaliere".
Per quel che riguarda invece villa Ollandini il sindaco non ha fatto mistero che il progetto della vecchia amministrazione non piace per nulla alla sua giunta e che non intende portarlo avanti , in primis per il fatto che, a fronte di una quasi totale privatizzazione, a carico del comune rimarrebbero solo le spese insostenibili di gestione di un parco monumentale.
"Anche se non ne stiamo dando comunicazione" conclude la Ponzanelli , " stiamo mantenendo un dialogo aperto con la proprietà affinchè si possa trovare una soluzione che non vincoli in futuro economicamente il comune e di conseguenza i cittadini a spese insostenibili"