La richiesta di una procedura di concordato in continuità è stata fatta proprio allo scopo di mettere in sicurezza la società e i suoi lavoratori, a seguito della inaspettata perdita di un’importante commessa (aggiudicata secondo la logica dell’”offerta economicamente più vantaggiosa”, dopo numerosi anni nei quali i nostri operatori e le nostre operatrici hanno sempre raggiunto i più alti livelli di qualità).
La continuità aziendale proseguirà nella totale autonomia gestionale per tutto quanto riguarda l’ordinaria amministrazione; nei tre mesi disposti dal Tribunale di Monza la società elaborerà un piano concordatario in continuità finalizzato alla conservazione dell’intero perimetro occupazionale.
I contatti in essere con potenziali partner industriali non si sono interrotti ma dovranno ovviamente passare dal vaglio del Tribunale come pure potrà accadere per altre potenziali simili richieste.
Non corrisponde al vero l’affermazione che “gli stipendi sono garantiti solo alla fine del mese”; con l’apertura della procedura non ci sono problemi di liquidità.
Per quanto riguarda la tredicesima mensilità, come i lavoratori sanno e a differenza di quanto riportato, ne è già stata erogata una parte a fine novembre (per l’esattezza i 5 dodicesimi), un ulteriore dodicesimo sarà erogato a fine mese mentre la restante metà, a seguito dell’apertura della procedura, costituisce un credito privilegiato che l’azienda salderà dopo l’omologa del piano.
Non prevediamo alcuna crisi occupazione (il piano prevede la conservazione dell’intero perimetro occupazionale) né si ipotizza alcuna “bomba sociale”: l’attività continua, i clienti sono stati informati ed è nostra intenzione concludere questo percorso con l’ingresso di un partner industriale che guiderà lo sviluppo futuro della nostra impresa che, proprio di recente, ha compiuto il suo diciottesimo anno di vita, dei quali 17 vissuti qui alla Spezia dove ancora oggi da occupazione a oltre 500 lavoratori tutti assunti a tempo indeterminato e a più di un centinaio di collaboratori su un totale di oltre 1600 per l’intero gruppo.