Apprendiamo da Milano Finanza di ieri che l’azienda Call&Call ha visto la nomina dei commissari Ernesto Conforti e Giuseppe Nicosia nominati da parte del giudice delegato di Monza Gabriella Mariconda.
Le ipotesi di vendita a possibili acquirenti annunciate dall’azionista di maggioranza e fondatore Umberto Costamagna sembrano oggi essere definitivamente sfumate e gli stipendi per i lavoratori sono garantiti solo fino alla fine del mese, con la tredicesima che, come è già stato annunciato, sarà erogata in maniera dilazionata nel tempo.
Si può oggi chiedere all’azienda quali sono le garanzie per i tanti lavoratori coinvolti? Si può chiedere ai commissari come intendono procedere per cercare di risolvere una possibile crisi occupazionale devastante per il nostro territorio? Perché sembra che di questa vicenda non importi a nessuno ad eccezione dei sindacati che seguono quotidianamente la vicenda, come sembra che si stia continuando a nascondere la polvere sotto il tappeto, non è già forse oggi troppo tardi per attivarsi su questa questione?
Lo afferma chi da molto tempo cerca di attivare l’attenzione pubblica e delle istituzioni su questa incombente e preoccupante bomba sociale.
I Consiglieri comunali
Dina Nobili
Massimo Baldino Caratozzolo
Luigi Liguori