Le indagini condotte dagli uomini della Squadra Mobile spezzina hanno consentito di individuare in pochi giorni ed indagare in stato di libertà un quarantenne spezzino responsabile di diversi episodi di esibizionismo.
Una giovane dipendente di un bar della prima periferia cittadina, poco dopo l’apertura dell’esercizio commerciale, aveva assistito nei giorni scorsi all’ultima "performance" dell’uomo, che si era presentato ordinando un caffè e, mentre lei si girava di spalle, aveva aperto la lampo dei pantaloni mettendo in mostra i genitali.
La ragazza, temendo ulteriori azioni da parte dell’uomo, ha mantenuto la calma facendo finta di non aver visto nulla e lo ha servito “tranquillamente”, prima che il quarantenne si allontanasse.
L’acume investigativo degli agenti in relazione al modus operandi e l’analisi delle telecamere di videosorveglianza hanno consentito di indirizzare le ricerche nei confronti di uno spezzino resosi responsabile di fatti analoghi risalenti al 2016 il quale, convocato in Questura, ha ammesso le proprie responsabilità, non solo per il recente episodio, ma anche per altre "performance" volte ad attirare l’attenzione di altre giovani donne, tuttora in fase di approfondimento.
L’uomo, riconosciuto dalla vittima, è stato quindi indagato in stato di libertà per il reato di atti osceni.