"Non solo per la soddisfazione di aver raggiunto oltre 100 partecipanti, ma soprattutto per aver unito tante persone interessate alla storia e al futuro dell'isola".
"Oltre ad aver tolto molti (troppi) rifiuti, abbiamo dimostrato come sia possibile, con semplicità, fruire in modo intelligente e consapevole dell'isola. E questo dell'"escursione manutentiva", conoscenza degli ambienti dell'isola e loro pulizia, ne è solo un piccolo esempio".
"Nonostante la gioia per l'energia inarrestabile di questo movimento, rimane forte l'amarezza per lo stato della nostra Isola. I Forti sono tutti chiusi e inaccessibili, l'Ostello è chiuso senza apparente motivo, l'Orto botanico (costruito grazie a finanziamenti europei) è in una situazione vergognosa di totale abbandono e degrado".
"A ciò si aggiunge l'amara constatazione che, negli ultimi due anni, la Regione ha stanziato per l'isola fondi pari ad almeno € 1.140.000, tutti però destinati alla redazione del Masterplan e alle relazioni tecniche per poterlo attuare. Questi che abbiamo sotto gli occhi sono i risultati".
"Mentre i residenti attendono ancora che venga realizzata la tettoia al Terrizzo, ormai troppe volte promessa".