L'uomo ha raccontato che pochi istanti prima, sotto i portici di Via Chiodo mentre era in compagnia di un'amica, era stato avvicinato da un ragazzo, di probabile origine sudamericana, che gli aveva puntato un coltello al fianco e gli aveva intimato di consegnare tutto il denaro in suo possesso.
Dopo un primo istante di esitazione, l’uomo ha reagito verbalmente alla minaccia, in maniera tanto decisa da costringere l’aggressore a desistere dall’intento e scappare.
La pattuglia ha effettuato quindi un’immediata ricognizione nella zona indicata, senza però alcun esito.
In seguito alla denuncia formalizzata dalle vittime, il personale della Squadra Mobile ha effettuato un sopralluogo nella zona indicata, rilevando telecamere di videosorveglianza installate dall’amministrazione comunale e dai proprietari di esercizi commerciali.
Dalla visione dei filmati gli investigatori hanno riconosciuto immediatamente un 21enne dominicano, residente alla Spezia, noto pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, allora sottoposto alla misura degli arresti domiciliari e già segnalato all'Autorità Giudiziaria perché risultato assente nel corso di alcuni controlli.
Altri agenti si sono recati presso l’abitazione dell’uomo rilevando in suo possesso gli indumenti indossati al momento della tentata rapina, descritti esattamente dalle vittime e chiaramente visibili nei filmati acquisiti, ed un coltello a serramanico, simile a quello utilizzato dall’aggressore. Il tutto è stato debitamente sequestrato.
Entrambe le vittime, nel corso dell'individuazione fotografica, hanno riconosciuto il giovane sudamericano.
L'Autorità Giudiziaria ha disposto la sospensione della misura cautelare degli arresti domiciliari e contestualmente emesso un ordine di carcerazione che è stato eseguito ieri sera da personale della Squadra Mobile.