Purtroppo è venuto a mancare ai suoi cari e a tutti noi Giuliano Tiberi. Un caro amico ed un straordinario Sarzanese. Lo sentivo uno di famiglia. Giuliano era un infaticabile professionista, un commerciante che ha portato sempre novità, richiamando persone anche dalle province vicine. Chi di noi non si ricorda i dischi, le cassette gli impianti di amplificazione.I migliori. E la sua proverbiale pazienza ed educazione nello spiegare il funzionamento;mai una parola sopra le righe,sempre garbati consigli e il suo benevolo sorriso.Il suo negozio in via Muccini era diventato un punto di riferimento, soprattutto per i giovani.
Seguiva, inoltre, le attività della amministrazione comunale, l’impianto microfonico della sala Consiliare,quello di registrazione e tutte le iniziative che si organizzava in città. La sua supervisione era necessaria per la buona riuscita delle manifestazioni. Spesso rimaneva con noi durante i consigli comunali, che notoriamente duravano ore, fino a notte fonda. Era attento, curioso ma assolutamente discreto.
Ogni tanto lo prendevo in giro e gli dicevo che senza di lui non potevamo cominciare e veniva meno la regolarità del Consiglio. E giù risate. Abbiamo frequentato, assieme, per quasi 30 anni la stessa aula. E il riconoscimento per il suo prezioso lavoro era unanime, dalla maggioranza alla opposizione. Anche nel suo nuovo negozio, sulla variante, proseguì nel segno della innovazione la sua attività:Telefonia mobile, televisori, stereo e altro ancora. Si concedeva sempre pochi giorni di ferie, amava passeggiare e spesso ci incontravamo ad Equi dove risiedevano i parenti di suo genero.Il suo stile di vita non è mai mutato, come del resto il suo carattere: schivo ma ironico e scherzoso.
Ci mancherai Giuliano e mi mancherai. Io penso, ma credo di non essere il solo, che quelli come te hanno creato le condizioni, attraverso il proprio lavoro, per una Italia dal volto serio, competente. Un paese migliore,da rispettare e da onorare. Un sentimento di cordoglio a tutta la famiglia e a tutti i suoi collaboratori. Ciao Giuli".