Un luogo che ha ospitato tantissimi eventi e riunioni di associazioni di ogni tipo: dallo Spezia Fest alla festa della Lega Nord, dalla presentazione dei candidati alle europee per la lista “La Sinistra” alla festa della birra.
È notizia recente l’assegnazione per la concessione della gestione del Centro Allende (con procedura ad evidenza pubblica) alla società ART PARK srl.
Oggi, nella IV commissione, si è cercato di far luce sul futuro di questo importante luogo di ritrovo spezzino grazie alla richiesta della commissaria Jessica De Muro.
A rispondere alle domande dei commissari è stato Leonardo Pischedda, tra i fondatori di Artificio 23, partner di ART PARK srl.
“È stata creata questa nuova società (ART PARK srl) perché all’interno convivono soggetti diversi con curricula diversi. La nostra proposta si basa su 4 pilastri principali. In primis, per il settore cultura/intrattenimento, immaginiamo sia per la stagione estiva che per quella invernale, di avere un’offerta continua, con un ventaglio a 360° andando incontro a diversi tipi di pubblico, rivolgendoci a spezzini e a turisti”.
“Altro pilastro importante è quello legato agli spazi di co-working per start-up dove le aziende del mondo digitale potranno crescere, in particolar modo quelle legate all’economia turistica, vorremmo che questo luogo diventasse un “porto” dove i turisti possono recarsi per trovare tutte le offerte fatte da operatori turistici terzi”. Il fondatore di Artificio 23 ha spiegato anche la volontà di coinvolgere, sul versante food, operatori locali per poter assaporare le eccellenze di questo territorio.
“Vogliamo proporre anche dei laboratori per bambini e famiglie - ha proseguito Leonardo Pischedda - È un aspetto che dobbiamo approfondire meglio per la dislocazione degli spazi”.
Insomma tante idee diverse che vanno messe a sistema, armonizzate tra loro e per questo servirà approfondire la gestione degli spazi disponibili.
“Parliamo di uno spazio che non era adeguatamente sfruttato- ha ricordato l’assessore Manuela Gagliardi - Abbiamo ritenuto di ascoltare il mercato e poi è nato il bando che ha visto la partecipazione di 6 diversi progetti, quello con maggiore rispondenza con le richieste del bando è stato ART PARK srl”.
I tempi per l’inizio di questa “nuova era” del centro traguardano l’inizio dell’estate prossima, con una concessione della durata di 12 + 6 anni, con un investimento previsto di 500mila euro (struttura ed esterni). Salvo particolari eventi a pagamento, l’apertura tra l’area giochi dei bambini e il Centro Allende rimarrà fruibile.
Previsti per il 14 e 15 settembre prossimi una serie di incontri al Centro Allende con la cittadinanza per spiegare come cambierà il centro.
Per quel che riguarda la riqualificazione dell’edificio, ha spiegato l’architetto Patrizia Burlando, si è cercato di mettere in risalto la sala centrale con una connessione tra la stessa ed il giardino: “Il complesso dovrà vivere tutto l’anno: ci sarà un’area co-working, una sala multifunzionale dedicata agli eventi culturali e una zona (il palco attuale) che d’inverno sarà a servizio della parte interna, d’estate a servizio di quella esterna. Vogliamo realizzare un giardino d’inverno, un’area con vegetazione che era presente nei giardini storici”.
All’esterno ci sarà un palco più grande per gli eventi più importanti ed un piccolo palcoscenico centrale dedicato agli eventi quotidiani.
Saranno 10 le giornate che organizzerà direttamente l’amministrazione, per il resto tutto sta alla disponibilità di coloro che gestiranno il Centro Allende ma Leonardo Pischedda rassicura: “Abbiamo tutto l’interesse, aldilà delle 10 giornate prestabilite, ad ospitare iniziative di altro genere capendone i termini di collaborazione”.
“Quali saranno i risvolti occupazionali?” Ha chiesto la commissaria Lorella Cozzani. “Saranno in rapporto al fatturato che questo luogo genererà” ha risposto Pischedda.
Sollecitato anche dalle domande della commissaria Donatella Del Turco, Leonardo Pischedda ha affermato che ci sarebbe anche l’intenzione di riproporre due ulteriori ingressi per accedere al Centro Allende, sul versante di viale Italia e via Diaz.
"Dal punto di vista dell'intrattenimento, che tipo di offerta prevedete?" ha chiesto il commissario Massimo Caratozzolo. "Immaginiamo una programmazione quanto più capace di raccogliere le sensibilità di mondi diversi. Abbiamo intenzione anche di stringere accordi con chi si occupa di crociere in città per coinvolgere anche quel tipo di pubblico".
Insomma all'inizio della prossima estate il volto del Centro Allende cambierà, se siete interessati a capire meglio come, fate un salto al Centro Allende il 14 o il 15 settembre.
