Un forte ciclista di Fiumaretta, nonché un grande sportivo: ecco chi era Massimo Vanello, un atleta scomparso prematuramente, a cui viene dedicata la maglia arancione che indosserà il giovane vincitore del 44° Giro della Lunigiana Juniores.
La tradizionale gara ciclistica che, anno dopo anno, vede sempre più partecipazione da parte di enti e associazioni sta per tornare tra le vie della Val di Magra e non solo, poiché si passerà anche da Aulla e da Casette, frazioni di Massa. Un bel tour tra le vallate del territorio: l'inizio a Lerici giovedì 29 agosto per la prima tappa che si concluderà alla Spezia, poi subito pronti per il giorno dopo che sarà diviso in due parti: la mattina da Aulla a Castelnuovo Magra, nel pomeriggio da Bocca di Magra a Montemarcello. La terza tappa si svolgerà pienamente nel comune di Massa, ma nell'ultima tappa si torna nello spezzino con il finale da Fiumaretta a Luni domenica 1 settembre.
La presentazione ieri sera al bagno San Marco di Fiumaretta, frazione del comune di Ameglia, grande protagonista di questa edizione poiché i ciclisti passeranno in gran parte del territorio. "Uno degli obiettivi del Giro della Lunigiana è quello di far conoscere agli atleti le bellezze del nostro territorio, ma cercheremo di coinvolgere sempre più comuni anno dopo anno, edizione dopo edizione, anche da fuori provincia" dichiara Lucio Petacchi,uno dei massimi responsabili di questa manifestazione, affiancato da Simone Mannelli, presidente del Collegio Revisori dell'Associazione Nazionale Ciclismo. Dopodiché aggiunge: "Questa gara non sarebbe niente senza le istituzioni, che ringrazio perché non è facile ospitare 350 giovani per quattro giorni: si tratta di una spesa importante".
Si è visto molto entusiasmo tra tutti i partecipanti alla conferenza stampa, compreso Maurizio Taddei, presidente della Federazione Ciclistica Provinciale, che aggiunge:"Negli ultimi anni il giro ha avuto qualche tentennamento, ma è ripartito alla grande e spero che il ciclismo italiano possa continuare a crescere".
Gregorio Ravani, assessore allo Sport del comune di Ameglia, offre un punto di vista istituzionale: "Abbiamo accolto appieno la richiesta alle istituzioni di dare una mano: ci siamo impegnati e dal 2016 è iniziato un rapporto particolare. Infatti Ameglia ha un ruolo importante nel giro con l'ultima tappa e la sfilata iniziale: speriamo che questa manifestazione sia un volano per tante cose".
Conclude il sindaco Andrea De Ranieri con una vena un po' più critica: "Fa dispiacere vedere così pochi comuni, un loro maggior coinvolgimento darebbe maggior ritorno al territorio. Lo sport porta un turismo di qualità e dà molta visibilità alle nostre bellezze, però mancano molti enti all'appello, ma credo che si possa lavorare su questo".