La nuova organizzazione è stata oggi illustrata da Cristiano Ruggia, assessore Partecipazione e decentramento; Mario Piazzini, dirigente settore Partecipazione e decentramento; David Virgilio, funzionario responsabile settore Partecipazione e decentramento. Alla presentazione erano presenti anche gli ex membri della commissione consiliare.
Un ringraziamento particolare al personale delle ex Circoscrizioni, ai Consiglieri e ai Presidenti per il lavoro svolto in tutti questi anni. Questo lavoro è anche il frutto di un percorso iniziato nella passata amministrazione dall'allora assessore Simona Cossu.
L'Istituzione dei centri civici si presenta come un nuovo modello di riferimento nel rapporto fra Amministrazioni e Cittadini che trova nella categoria della "prossimità" un indicatore importante delle politiche di offerta di servizi e nella funzione degli spazi collettivi.
Il Centro di Responsabilità "Decentramento e Partecipazione", rispetto alle cinque sedi circoscrizionali, ora si articola su due poli decentrati ai quali si aggiungono un ufficio di coordinamento ed uno dedicato ai processi partecipativi:
Centro Civico Nord – Largo Vivaldi – FOSSITERMI
Centro Civico Sud – Via del Canaletto 90
Coordinamento dei Centri civici – Via Castelfidardo – PIAZZA BRIN
Ufficio Partecipazione c/o Palazzo Comunale – terzo Piano
per favorire la conoscenza di questo modello amministrativo sul decentramento si sono predisposte azioni per la diffusione e conoscenza della nuova organizzazione. Si tratta di un pieghevole multilingue con indicate le attività e i servizi erogati dai centri civici, di un promemoria con i recapiti, segnaletica stradale per indicare e individuare le sedi, totem da posizionare in luoghi di afflusso del pubblico ecc.
I centri civici rappresenteranno un luogo aperto e di servizio che faciliterà l'incontro tra i cittadini e l'Amministrazione Comunale, uno sportello più vicino dove effettuare pratiche ed adempimenti amministrativi e uno spazio di informazione e di ascolto per condividere bisogni, punti di vista e proposte.
In questo modo l'Amministrazione Comunale ridefinisce la comunicazione centro/periferia che dia voce e permetta un monitoraggio efficace tanto dei bisogni che delle risposte.
Nella pratica a seguito della riorganizzazione delle sedi e delle attività del Decentramento, disposta dal Dirigente sulla base di quanto previsto dalla Deliberazione di Giunta Comunale n. 88 del 12.03.2012, l'assetto degli Uffici Decentrati è articolato su due Centri Civici ed un ufficio di coordinamento, sportelli multifunzionali, luoghi di aggregazione e offerta servizi ma anche "recettori" attivi sul territorio, capaci di anticipare bisogni emergenti attraverso l'ascolto ed il monitoraggio e fornire stimolo e supporto logistico-organizzativo ai processi partecipativi, strutture assimilabili in parte all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (come già prefigurato dal Regolamento dell'URP[1]), per qualità di front office, comunicazione, accoglienza ed ascolto del cittadino, ma in grado anche di erogare specifici servizi collegati ed integrati con i differenti settori dell'Amministrazione, e non solo.
L'assetto organizzativo del Decentramento, come sopra meglio specificato, necessita di un coinvolgimento interno ed esterno all'Ente volto a promuovere ed implementare le proprie attività.
Mediante una serie di azioni mirate saranno sensibilizzati tutti i servizi comunali affinché utilizzino le strutture decentrate per fornire servizi ed alleggerire contestualmente gli sportelli centrali dell'Ente.