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Il 26 e 27 luglio 2019 i Palombari e gli Incursori di Comsubin, s’immergeranno nelle meravigliose acque del parco naturale regionale di Porto Venere nell’ambito del tradizionale stage d’immersione congiunta con subacquei disabili. La manifestazione, alla quale parteciperà il Capo di Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone, sarà patrocinata dell’Amministrazione Comunale di Porto Venere quale apprezzamento e riconoscimento morale dell’iniziativa che, ormai giunta alla sua XIII° edizione si svolgerà nello specchio acqueo antistante la grotta Byron, la cala sovrastata dall’antica chiesa di San Pietro dove il poeta e politico inglese amava rifugiarsi.
L’area d’immersione, caratterizzata da un ambiente subacqueo molto interessante ed una profondità variabile compresa tra i 5 ed i 20 metri, sarà il palcoscenico di una delle più grandi manifestazioni avvenute tra gli specialistici di Comsubin, i subacquei disabili appartenenti alla Società HSA Italia (Handicapped Scuba Association International ) ed al Gruppo Sub Ospedale della Spezia e la locale Amministrazione Comunale.
Infatti quasi 300 subacquei, tra militari e civili, s’immergeranno insieme facendo così conoscere alla collettività che questa affascinante attività può essere vissuta in serenità e sicurezza da tutti, in relazione alla propria fisicità ed autonomia.
Durante la mattinata del 26 luglio vi sarà anche il “battesimo dell’acqua” a favore di bambini e ragazzi disabili, coordinati dalle sezioni della Spezia del Lions Club International e del Sovrano Militare Ordine di Malta, che assistiti e supportati dagli uomini di Comsubin, vivranno il loro primo bagno in questo meraviglioso mare.
Quest’anno, inoltre, sarà avviato un progetto di ricerca da parte dei medici di Comsubin, specializzati in medicina subacquea ed iperbarica, che prevedrà il monitoraggio di tre subacquei dell’HSA Italia attraverso diversi sistemi di analisi, alcune dei quali effettuati durante le immersioni, che consentirà di verificare i benefici psico-fisiologici offerti dalle attività subacquee ai portatori di disabilità.
Lo stage rappresenta una delle tante attività duali e complementari che i Reparti Subacquei della Marina svolgono costantemente a favore della collettività, come la bonifica dei mari, laghi e fiumi d’Italia, la riattivazione dei porti o le immersioni svolte in favore delle Soprintendenze del Paese.