Ieri pomeriggio, intorno alle 15.00, la Polizia di Stato, durante il consueto servizio di vigilanza all'interno della stazione ferroviaria della Spezia Centrale, ha identificato un uomo, M.S. del '79, che poco prima aveva avuto un diverbio con un cittadino extracomunitario.
Intervenuti appunto per accertare cosa fosse successo, e verificato che la lite era emersa per futili motivi e non vi erano stati feriti, gli uomini della Polfer hanno proseguito nei controlli sulle persone coinvolte. A questo punto è emerso che a carico di M.S. pendeva una nota di cattura per l'esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale ordinario di Brindisi il 2 luglio di quest'anno con il quale veniva disposta l'immediata cancellazione per l'espiazione di una pena di 3 anni e 2 mesi di reclusione.
Questo ordine di carcerazione era stato emesso per i reati simulazione di reato, falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e percosse, lesioni personali e procurato allarme presso l'autorità. L'uomo è stato quindi associato alla locale casa circondariale.