Erano presenti, se non abbiamo contato male, 12 Sindaci su 29 (nella precedente solo 7 Sindaci), ma soprattutto e’ stata la discussione tra loro ad essere elemento distintivo dalle precedenti (nella ultima Conferenza, sul bilancio preventivo del 2019, non fu fatta neppure una domanda ai dirigenti ASL presenti...). L’argomento all’ordine del giorno era il bilancio consuntivo 2018 dell’ASL 5.
I Sindaci hanno fatto domande e chiesto spiegazioni, nonché molti di loro hanno affrontato anche temi strategici della sanità futura : come il nodo fondamentale pubblico o privato.
Forse la mobilitazione di cittadini ed operatori sanitari ha avuto un qualche effetto positivo ?
Alla fine il consuntivo 2018 dell’ASL e’ passato con 7 voti contrari e 4 favorevoli (poiché tra i favorevoli c’erano La Spezia e Sarzana il cui voto ha un “peso” maggiore degli altri Comuni).
Il bilancio e’ passato, nonostante sconti sempre un’assenza generale delle politiche sanitarie regionali a favore della nostra Provincia. La “famigerata” A.Li.Sa. – ormai in funzione da alcuni anni – non ha saputo intervenire in alcun modo per impedire che l’ASL 5 sia ancora agli ultimi posti in classifica.
Solo qualche dato dal bilancio relativo alla passata gestione 2018:
*) la mobilità passiva (cioè gli spezzini che vanno a curarsi fuori) ammonta a 52 milioni di euro, solo parzialmente compensata da 11 milioni di euro di pazienti di altre Regioni che vengono a curarsi da noi; con un saldo negativo di ca. 41 milioni di euro (il dato e’ in aumento rispetto al 2017 ove la somma spesa fuori Regione era pari a 37 milioni)
*) diminuiscono le spese per assistenza riabilitativa e per la protesica (- 7%, - 12%) e, a meno di non voler ritenere che siamo improvvisamente ringiovaniti, c’e’ da pensare che i servizi a favore degli anziani siano diminuiti
*) 4,5 milioni per impianti di climatizzazione (non c’e’ il riferimento al 2017) quando, in questi ultimi giorni, i pazienti sono dentro reparti in ebollizione
*) non aumenta il costo del personale, così non ponendo rimedio alle gravi note carenze nella nostra ASL
*) i posti letto per acuti sono di totali 494 (compresi day hospital e day surgery) ancora sotto lo standard nazionale che ne prevederebbe almeno 660
*) aumenta invece di 350.000,oo euro (da zero) il costo della distribuzione di farmaci particolari tramite le farmacie private. Costo assente negli anni passati e derivante dall’accordo dell’assessore regionale con le farmacie (accordo sotto la lente della Corte dei Conti).
Nelle varie ed eventuali (sic !) e’ stato affrontato il tema Nuovo Ospedale del Felettino.
Il Sindaco della Spezia ha comunicato ai colleghi che il prossimo 16 luglio ci sarà la decisiva conferenza dei servizi.
Speriamo che tutti siano vigili e non si facciano prendere dalle calure agostane. Di solito, in agosto o sotto le ferie natalizie, sono prese decisioni importanti per il futuro di noi cittadini ...
Noi ci saremo!
Alla prossima puntata
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