“La richiesta di autorizzazione di ENEL al Ministero Dello Sviluppo Economico per la dismissione dal 2021 della centrale a carbone della Spezia, rappresenta un atto formale fondamentale e la prima tappa di un percorso costruito e condiviso da Regione Liguria insieme all’amministrazione comunale. Come Regione Liguria siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto, che rappresenta il primo vero passo politico ottenuto, in anticipo rispetto alla scadenza nazionale della dismissione del carbone fissata al 2025, e frutto di un obiettivo condiviso dalle Istituzioni”. Lo afferma l’assessore regionale all’Ambiente Giacomo Giampedrone, una volta appresa la notizia della comunicazione ufficiale di Enel al MISE.
“Questo è sicuramente un obiettivo storico che gli spezzini chiedevano di raggiungere da tempo e su cui Regione Liguria si è fortemente impegnata – continua Giampedrone – Ora ci aspettiamo che il Ministero per lo sviluppo economico si esprima al più presto in merito, in coerenza anche con quanto espresso dai compagni di partito del ministro (M5S) a livello locale e regionale”