Trapasso, genovese, geometra, 38 anni, padre di una bambina, inizia nel 2001 come operaio e poi come impiegato nei cantieri nella realizzazione della metropolitana di Genova. Dal settembre del 2006 viene distaccato come funzionario della Feneal Uil di Genova per diventare, nel 2008, segretario organizzativo. In seguito alla regionalizzazione della Feneal Uil Liguria, a Trapasso viene assegnato il ruolo di responsabile territoriale di Genova e, allo stesso tempo, è segretario organizzativo a partire dal dicembre del 2016.
Eletto segretario generale regionale, Trapasso propone come componenti di segreteria: Riccardo Badi, Marco De Andreis e Samantha Mascia.
“La nuova segreteria regionale è composta da coetanei, con un’età media inferiore ai 40 anni. La nostra sfida primaria è rivolta alla lotta all’elusione contrattuale, vera piaga che mette a serio rischio la tenuta del settore e il mantenimento delle professionalità conquistate dai lavoratori edili – spiega Mirko Trapasso, neo segretario generale Feneal Uil Liguria - È necessario, quindi, il recupero degli oltre 4 mila posti di lavoro persi nella nostra regione negli ultimi 10 anni, anche tramite accordi specifici con le Istituzioni per favorire l’inserimento di manodopera locale nelle importanti opere infrastrutturali che interessano la nostra regione. Credo fortemente nel lavoro di squadra, la criticità del settore e il periodo storico impongono una forte coesione e una vera unitarietà con le altre sigle sindacali”.
Fra le intenzioni della Feneal Uil della Liguria c’è quella di intensificare il già ottimo rapporto con la Confederazione, al fine di poter offrire il miglior servizio possibile agli iscritti. Necessario, infine, intensificare la capacità di “messa a rete“ con la struttura nazionale e con tutte le altre strutture territoriali della Feneal , per non disperdere il patrimonio degli iscritti Feneal in un settore che vive di continua mobilità territoriale per le imprese e gli operai.
“Un ringraziamento particolare va al segretario uscente Fabrizio Tassara, che ha permesso, negli ultimi due anni, la crescita professionale dei singoli componenti la nuova segreteria e che ha comunque accettato la richiesta di continuare ad aiutare la struttura accettando il delicato ruolo di Tesoriere”, conclude Trapasso.