Le criticità del retroporto spezzino sollevate da Fita Cna e Confartigianato Trasporti in rappresentanza delle imprese di trasporto hanno visto ieri un importantissimo momento di confronto con la costituzione di un tavolo permanente grazie all'impegno del Comune di Santo Stefano di Magra.
All'incontro erano presenti la Sindaco Paola Sisti, il Vice Sindaco con delega alla Viabilità, Alessandro Capetta, la Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale, Carla Roncallo ed il Segretario dell'Autorità di Sistema Portuale, Francesco di Sarcina, il Comandante della Polizia Municipale di Santo Stefano, il Sostituto Commissario Comandante sez. Polizia Stradale di Brugnato, Stefano Rossi, la Segretaria comunale, Marina del Ry, i tecnici comunali, Confartigianato Trasporti, Fita Cna ed i rappresentanti dei Terminal di Santo Stefano Magra.
Sono state illustrate le principali criticità viabilistiche, gli accessi ai terminal dei vuoti, i pericoli, gli orari di maggior afflusso.
Fita Cna e Confartigianato Trasporti hanno evidenziato che la viabilità verso il Terminal Benedetti e il Terminal Rebora non evidenzia particolari criticità mentre il Terminal Contrepair ha modalità e tempi di attesa non coerenti con i ciclo camionistico. Le code pongono un grave problema di sicurezza per gli autotrasportatori, gli autisti ma anche per i residenti e gli automobilisti che si trovato a transitare in quelle aree. La viabilità è inadatta e manca un numero adeguato di parcheggi di attesa per effettuare in sicurezza le manovre.
L'Autorità di Sistema Portuale e il Comune di Santo Stefano hanno prospettato alle Associazioni di categoria la possibilità di acquisto di un'area di SVAR (Società Valorizzazione Aree Retroportuali) che potrebbe essere rapidamente infrastrutturabile per realizzare un altro parcheggio per gli autotrasportatori dotato di servizi essenziali alla categoria (Wc e punto di ristoro).
Anche i terminalisti hanno manifestato disponibilità alla soluzione delle criticità, aprendo il Terminal dalle ore 06,00 alle 20,00; studiando una nuova viabilità interna che favorisca attraverso gates in entrata ed in uscita un migliore flusso dei mezzi; implementazione dell'informatizzazione per comunicare anticipatamente i tempi di attesa, infine il Terminal Contrepair sta pensando, come avanzato dalle Associazioni dell'autotrasporto, la sperimentazione della consegna dei contenitori sigillati.
Soddisfazione è stata manifestata da tutti gli interlocutori presenti che hanno evidenziato la comune volontà di trovare soluzioni che innanzitutto focalizzino la soluzione delle istanze degli autotrasportatori e dei residenti.
Il Comune di Santo Stefano ha aggiornato il tavolo al mese di giugno per avanzare nel dettaglio uno studio che con gli uffici tecnici dovranno trovare gli strumenti urbanistici, l'Autorità di Sistema portuale ed i Terminal di Santo Stefano di Magra.