“C’è un tavolo aperto con la Regione in cui stiamo lavorando per trovare una soluzione per gli operatori socio sanitari che lavorano per le cooperative.” Così le segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil, che continuano: “Ci stiamo occupando della questione dei 150 lavoratori delle cooperative con attenzione ed impegno quotidiani. Siamo favorevole alla internalizzazione dei servizi e chiaramente alla continuità occupazionale per lavoratori che da anni svolgono con abnegazione i loro compiti, fornendo servizi di qualità. Le assunzioni nel pubblico impiego rispondono a regole precise, ci stiamo adoperando per trovare soluzioni nell’alveo di queste regole. È necessaria la collaborazione di tutti i soggetti in campo, confusione e fughe in avanti non portano a niente e non aiutano a raggiungere l’obiettivo.”