La necessità di istituire l'Infermiere di Famiglia è sempre più pressante, e da diversi anni questo Ordine professionale spiega i benefici ed i vantaggi per tutti, in primo luogo per i cittadini, ma anche per le stremate risorse della Sanità pubblica ospedaliera ''tradizionale''.
Infatti non solo nella teoria, ma nelle esperienze pratiche delle zone del Paese che hanno già introdotto la figura da diversi anni, abbiamo assistito alla riduzione di ricoveri impropri (fino al 19%: esperienza friulana, documentata): del resto, se i posti letto nei grandi ospedali diminuiscono; se la durata dei ricoveri è sempre più breve , qualche novità organizzativa pesante e importante deve arrivare: per forza.
Nel nostro territorio negli ultimi anni la crescita delle cure domiciliari gestite dalla ASL c'è stata, ma sicuramente questa organizzazione può a sua volta beneficiare dell'arrivo di questo professionista che,
non certo come alternativo al medico di medicina generale, e strutturato nel servizio pubblico (o in forme da considerare ovviamente connesse all'offerta di Salute pubblica) può portare una forte continuità assistenziale extra ospedaliera ed una presa in carico, che va oltre le consuete situazioni di emergenza e di necessità estemporanea.
Pensiamo ai malati cronici ed anziani, spesso soli, fragili non solo in salute ma in spirito e morale, per i quali un passaggio quotidiano di un professionista sanitario esperto assume un valore aggiunto determinante, e spesso fa la differenza.
Per questo motivo, continuando lo stimolo su chi potrebbe decidere al riguardo, questo Ordine delle professioni infermieristiche provinciali ha istituito un premio in denaro, finalizzato alla iscrizione ad un Master universitario, riservato agli infermieri iscritti all'albo della provincia spezzina, in regola col pagamento delle quote annuali, che può essere visualizzato in home page del sito ufficiale: www.opi.laspezia.net
La partecipazione dovrà illustrare tutti i benefici della introduzione dell'Infermiere di famiglia ed ovviamente è esclusa per i componenti il Direttivo, Revisori dei Conti, familiari e conviventi dell'OPI spezzino.