Il Comune di Riomaggiore ha emanato una apposita ordinanza che impone alle attività commerciali, artigianali e ricettive presenti sul territorio comunale, l’utilizzo di materiali biodegradabili, compostabili ed Ecolabel, le cui disposizioni entrano in vigore dal 1/01/2019 per le attività commerciali di nuova apertura e dal 1/01/2020 per quelle in essere.
Considerato l’elevato flusso turistico, sempre in crescita, e le difficili condizioni degli impianti di trattamento delle acque - anche alla luce dei ricorsi presso il TAR pervenuti, volti a bloccare gli interventi pianificati - si rende necessario diminuire progressivamente l’utilizzo di prodotti usa e getta in plastica e di detersivi/detergenti che possano nuocere all’ambiente.
Sulla base di detta ordinanza, tutti gli esercenti di attività commerciali, artigianali e ricettive, presenti sul territorio comunale, potranno distribuire agli acquirenti prodotti usa e getta esclusivamente in materiale biodegradabile e compostabile. Gli stessi, inoltre, potranno utilizzare per lo svolgimento della propria attività commerciale esclusivamente prodotti contrassegnati dal marchio europeo di qualità ecologica denominato “Ecolabel”. Materiali biodegradabili e prodotti Ecolabel dovranno essere utilizzati anche in caso di feste pubbliche o sagre.
Il Comune di Riomaggiore ha ritenuto di posticipare al 01/01/2020 l’effettiva entrata in vigore di dette prescrizioni, per le attività commerciali in essere, al fine di costruire un percorso condiviso ed efficace con tutte le Istituzioni del territorio e gli operatori che possa permettere di raggiungere concretamente gli obiettivi ambientali annunciati.
Il Sindaco Pecunia afferma: “L’emissione della sola ordinanza non sarà sufficiente. Abbiamo proposto al Parco e agli altri Comuni delle Cinque Terre di condividere un piano comunicativo e promozionale che, per essere davvero efficace, dovrà essere comune in tutto il territorio del Parco ed essere volto a sensibilizzare la cittadinanza e i turisti verso l’utilizzo di materiali biodegradabili, compostabili ed Ecolabel. Tali iniziative dovranno riguardare sia i centri storici, sia la rete sentieristica ed integrare l’aspetto comunicativo con la distribuzione di gadget “Ecolabel”, la creazione di gruppi di acquisto, la possibilità di rifornirsi di acqua da fontane distribuite nei borghi e sui sentieri. Un obiettivo ambizioso raggiungibile solo con una strategia condivisa che ci sentiamo di promuovere perché il rispetto dell’ambiente non può che rappresentare una priorità per chi amministra e vive le Cinque Terre.”