“Servono azioni per l’accesso gratuito ai contraccettivi anche nella nostra Regione – dichiara Luca Garibaldi, consigliere Pd in Regione Liguria – È una battaglia di civiltà che già altre Regioni stanno portando avanti, dalla Lombardia alla Toscana, dall’Emilia Romagna al Piemonte. La Liguria segua questa strada, a partire da tutti i giovani sotto i 26 anni.
L’accesso gratuito alla contraccezione, siano essi dispositivi medici o farmaci, significa favorire una sessualità sana e consapevole, contrastare malattie sessualmente trasmissibili, evitare gravidanze indesiderate e ridurre il ricorso all’aborto.
Il tema delle malattie sessualmente trasmissibili è ancora centrale, soprattutto perché in questi anni si è abbassata molto la guardia. La Liguria è fra le regioni italiane in cui si registra una delle maggiori incidenza con 100 nuove diagnosi di Hiv e tra le 15 e 20 persone affette da Aids all’anno.
Le giovani generazioni risultano essere poco informate sulla malattia, le modalità di trasmissione e soprattutto sulla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. Per questo servono iniziative concrete: contraccettivi gratuiti, rafforzamento dell’attività dei consultori, campagne informative e educazione alla salute sessuale e riproduttiva.
Chiederemo con una nostra mozione l’iniziativa della Regione di seguire gli esempi già adottati da altre Regioni in questa direzione”.