La mia Amministrazione, come promesso, monitora con assiduità quotidiana tutte le opere e i cantieri che abbiamo installato in questi ultimi mesi sul nostro territorio provinciale. Ritengo utile, oggi, offrire un
sintetico riepilogo sullo stato di alcune di queste per significare come, spesso, alcuni sacrifici e disagi che possono essere patiti a causa delle lavorazioni ci offrono, tuttavia, risultati importanti per la nostra sicurezza sulle strade.
Quest’oggi, sul ponte in prossimità dell’abitato di Beverino -strada provinciale 17- si sono conclusi sia i saggi sia i carotaggi ispettivi. Sono stati inoltre completati tutti gli interventi di videoispezione programmati nei cassoni del ponte per l’osservazione diretta dello stato di conservazione dell’armatura precompressa. I provini di calcestruzzo prelevati sono stati sottoposti a prove di compressione mentre quelli sulle barre di acciaio sono stati sottoposti a prove di trazione. Questi campionamenti sono stati effettuati per stabilire il loro effettivo grado di deterioramento e pianificare, tramite procedure di rimodellazione progettuale che sono in corso di realizzazione da parte dello Studio Archimede di Genova, tutti gli interventi manutentivi necessari. In base alle primissime stime di queste ore e alla sommaria analisi degli esiti delle prove effettuate, gli architetti e gli ingegneri coinvolti stanno valutando la fattibilità di una eventuale riapertura della viabilità sul ponte al solo traffico veicolare e, solo successivamente al termine delle opere di manutenzione che saranno stabilite, procedere alla sua integrale riapertura. Posso affermare che già entro novembre sarà possibile procedere secondo le indicazioni che lo Studio incaricato ci formalizzerà senza, dunque, escludere l’ipotesi, se confermata dai tecnici nelle prossime ore, della parziale riapertura. Ovviamente ogni decisione sarà improntata a criteri di massima tutela dell’incolumità dell’utenza come, del resto, facciamo costantemente su ogni strada affidata alle cure della Provincia.
Circa il cantiere sulla frana che ha coinvolto la SP 566 della Val di Vara, nel comune di Sesta Godano, l’impresa sta lavorando con tempistiche molto efficienti e, pur con tutta la prudenza del caso, ritengo
plausibile la riapertura della circolazione su quel tratto di strada già entro la prima settimana di dicembre. La mia Amministrazione e tutti i tecnici della Provincia sono massimamente impegnati affinché il disagio prodotto da questo infausto evento in Val di Vara si risolva con tempistiche rapidissime e ridotte al minimo indispensabile.
Venendo al Comune della Spezia, il restringimento della viabilità oggi insistente sulla SP 523, strada Napoleonica, all’altezza della piramide, sarà rimosso entro il mese di dicembre: è infatti terminata la fase progettuale dell’intervento sul ponte presente in quel tratto di strada e le prime opere di messa in sicurezza saranno immediatamente effettuate sul lato arsenale consentendo così la riapertura del traffico in entrambi i sensi di marcia.
Nel comune di Vernazza, sulla SP 51, sono terminate le opere -effettuate in somma urgenza- per la rimozione delle condizioni di pericolo che si erano prodotte con l’ondata di maltempo della fine di ottobre.
Proprio in questi giorni sarà rimosso il divieto di transito e sarà possibile percorrere il tratto di strada a senso unico alternato; sui due restringimenti installeremo sistemi di monitoraggio che faranno scattare eventuali chiusure temporanee solamente se necessarie in caso di allerte. Per gli interventi strutturali, necessari al completo ripristino della SP51, abbiamo oggi chiesto un intervento finanziario alla Regione Liguria che si è detta molto attenta all’urgenza delle opere necessarie su quella strada provinciale. Confido sulla collaborazione della Regione verso il nostro Ente come, del resto, mai è mancata.
Segnalo, infine, la conclusione dei lavori di messa in sicurezza strutturale del ponte sulla SP 57, nel comune di Varese Ligure in località Codivara: si tratta di un’opera molto importante che, senza dover procedere a chiusure del traffico su quel ponte, ci ha consentito di rimuovere i rischi potenziali che avevamo rilevato in occasione del censimento effettuato nel mese di settembre.
Sono certo che la Provincia stia dando prova concreta di grande affidabilità e vicinanza ai territori e ai cittadini pur in assenza di risorse e di strumenti adeguati: la determinazione e la tenacia che ho inteso
imprimere con la mia presidenza a questo Ente spero siano utili a rimediare le difficoltà che dal 2014 la legislazione finanziaria e la riforma Delrio ci hanno inflitto.
Giorgio Cozzani
Presidente della Provincia della Spezia