Quarantacinque laureati negli ultimi tre Anni accademici, cui si aggiungeranno altri quattordici studenti che discuteranno la propria tesi di laurea nella sessione di novembre. Il primo impiego post Laurea? Arriva praticamente subito, in strutture pubbliche o private, grazie all’elevata qualità del percorso formativo.
Risultati importanti, quelli ottenuti dal Corso di Laurea in Fisioterapia del Polo didattico universitario dell’Asl5 “Spezzino”, sede distaccata del Dipartimento di Neuroscienze, Riabilitazione, Oftalmologia, Genetica e Scienze Materno-Infantili - Dinogmi della Scuola di Scienze mediche e farmaceutiche dell’Università degli studi di Genova.
Quindici gli studenti iscritti al primo anno dopo aver superato il test di ammissione, oltre cinquanta gli allievi che frequentano quotidianamente le lezioni, giunti da ogni parte d’Italia: Piemonte, Lombardia, Toscana, Sicilia, Sardegna e Abruzzo, e dal resto della Liguria.
Un corso divenuto ormai storico nel panorama della formazione universitaria spezzina; il primo percorso di studi in Fisioterapia è infatti datato 1978, nell’ambito della Scuola regionale di formazione, e dal 1998 il polo didattico spezzino opera come sede distaccata dell’Università degli Studi di Genova.
“Un Corso di Laurea di alto livello formativo – spiega Carla Buffa, coordinatrice del Corso di Laurea in Fisioterapia del polo spezzino insieme alle Tutor Simonetta Amadi, Laura Faraguti e Floriana Romano –. Chi si laurea possiede competenze immediatamente spendibili nel mondo del lavoro, e spesso trova il primo impiego a pochi mesi dalla laurea: oggi praticamente tutti gli studenti che si sono laureati negli ultimi tre Anni accademici hanno un’occupazione in strutture pubbliche o private, a riprova del percorso formativo di qualità che viene affrontato nel Polo formativo spezzino”.
Una formazione, quella sviluppata nel Corso di Laurea, che si è ulteriormente avvicinata alle esigenze sociosanitarie territoriali. “Il percorso formativo coniuga l’aspetto sanitario a quello sociale, ed ha anche un impianto territoriale, al fine di dare agli studenti tutte le competenze per operare anche sul territorio, come nei servizi domiciliari” spiegano i tutor universitari che sostengono quotidianamente gli studenti nell’apprendimento delle capacità teoriche, tecniche e pratiche.
“Il corso darà agli studenti la possibilità di vivere anni di studio di grande impegno, ma che rappresentano un’esperienza di vita e un patrimonio da investire” spiegano la coordinatrice e le tutor, che assieme alla Direzione Strategica di Asl5 “Spezzino” danno il benvenuto ai nuovi iscritti complimentandosi “per aver superato la selezione; auguriamo un buon percorso a chi inizia il secondo anno e un buon futuro a chi inizia il terzo anno e si trova alle soglie del mondo del lavoro”.