All'ordine del giorno la nota del Comune di Riomaggiore del 26 giugno 2018 avente ad oggetto "sentiero Manarola – Corniglia".
Il Consiglio Direttivo esprime la volontà, non solo di riaprire i sentieri momentaneamente chiusi, ma con interventi precisi e puntuali di manutenzione ordinaria e straordinaria, "curare" quelli aperti e percorsi, oggi, da migliaia di persone.
Entro settembre i Sindaci dei Comuni del Parco presenteranno priorità e progetti alla Comunità del Parco nella consapevolezza che la manutenzione della rete sentieristica e gli interventi volti alla salvaguardia dell'agricoltura sono essenziali per la conservazione e lo sviluppo del territorio e del paesaggio.
Il Parco ha l'obbligo di finanziare l'agricoltura che è una priorità assoluta. I danni arrivano, spesso, dai crolli dei muri a secco nei terrazzamenti non coltivati, in molti casi prospicienti ai sentieri percorsi ogni anno da migliaia di visitatori.
Grazie ad un cronoprogramma, saranno portati avanti degli interventi sulla rete sentieristica con particolare attenzione al dissesto proveniente dall' abbandono.
Il Parco, inoltre, aderisce al Progetto Life Climate Change dedicato a misure di adattamento e mitigazione degli effetti del cambiamento climatico mirato al recupero del territorio.
Per quanto riguarda l'Area Marina Protetta delle Cinque Terre, l'Ente deve continuare ad impegnarsi, a breve e medio termine, per migliorare ulteriormente sia la situazione degli scarichi a mare ed evitare che la pressione antropica possa essere troppo forte. Essenziale anche arrivare a ridurre l'uso della plastica.
Il Parco istituirà con ATO e IREN un tavolo per verificare la fattibilità, in tempi brevi, degli impianti di trattamento reflui e scarico a mare.