L'assemblea costituente ospitata dalla Coop Olivocoltori Sestresi di Sestri Levante ha sancito, oggi, la nascita della nuova Cia Liguria di Levante, un unico organismo di rappresentanza che, ereditando le strutture di Cia Genova e Cia La Spezia, difenderà le istanze di tutte le aziende agricole dell'area metropolitana genovese e dello spezzino.
La neonata Cia (Confederazione italiana agricoltori) Liguria di Levante è dunque un'organizzazione importante, forte di oltre 2.300 soci attivi e di più di 5mila pensionati iscritti, 36 operatori impiegati, due sedi centrali a Genova e Sarzana, altri sette uffici di zona e ben 41 point in altrettanti Comuni. Una struttura ramificata e capace, in questo modo, di svolgere un forte ruolo di rappresentanza sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, ponendosi come un interlocutore privilegiato nel rapporto con le istituzioni locali e gli stakeholder di riferimento.
Presidente di Cia Liguria di Levante è Alessandro Ferrante, già presidente di Cia La Spezia, vicepresidente il genovese Emanuele Genta, produttore orticolo di Pra', che dichiarano: «La prima iniziativa che intraprenderemo come Cia Liguria di Levante è una convocazione dei sindaci per fare fronte all'emergenza ungulati denunciata, a più riprese, dalla nostra associazione a livello regionale. È necessario infatti trovare una soluzione alla proliferazione incontrollata degli animali selvatici che, con le loro continue incursioni nei campi coltivati, provocano danni enormi ai raccolti. Le prime assemblee con i rappresentanti politici locali sono già convocate per il 20 luglio a Ne e per il 24 a Rossiglione».
All'assemblea costituente di Cia Liguria di Levante ha preso parte anche Dino Scanavino, presidente nazionale della Confederazione degli Agricoltori Italiani, che ha riconosciuto «la bontà del lavoro svolto in questi anni da Cia Liguria» e sottolineato come «la nuova struttura costituitasi nel levante ligure possa essere presa a modello anche da altre regioni, per rafforzare la funzione di rappresentanza dell'organizzazione».
ALESSANDRO FERRANTE, eletto presidente di Cia Liguria di Levante, è nato alla Spezia il 13 settembre 1966 e nel 1998 ha avviato un'attività agrituristica in Val di Vara, l'azienda agricola La Debbia, basata su allevamento di bufale e bovini, castanicoltura, ospitalità e ristorazione. Dal 2004 al 2011 è stato presidente del Consorzio Valle del Biologico. Ceduta l'attività agrituristica nel 2016, si sposta a La Spezia dove, acquisiti un terreno comunale di 18mila metri quadrati completamente abbandonati e un appezzamento di circa 15mila metri quadrati da adibire ad olvieto, apre "Gli orti di San Venerio", finalizzati alla produzione e vendita diretta di ortaggi. L'azienda pratica con sucesso un progetto di "agricoltura sociale" attraverso la formazione per disabili, disoccupati e migranti, attività per la quale ha ricevuto l'accreditamento della Regione Liguria quale "Campus agricolo formativo riconosciuto". È stato presidente di Cia La Spezia dal 2010 ad oggi.
EMANUELE GENTA, eletto vicepresidente di Cia Liguria di Levante, è nato il 19 novembre 1973, è sposato e ha due figli: in possesso di un diploma agrotecnico, vanta un'esperienza ventennale nelle aziende agricole ed è stato vicepresidente di Cia Genova dal 2009 ad oggi. La sua azienda si trova a Genova Pra' e si estende per due ettari, dei quali oltre 2mila metri quadrati coltivati a basilico e altri ortaggi di stagione, cui si aggiunge un ettaro di vigneto.
(Foto di Ottavio Traverso)