Le sentinelle del mare hanno raggiunto in canoa una caletta tra le rocce, a Lerici, per osservare cosa ci fosse nel fondale marino. Il progetto di ricerca scientifica promosso dall’Università di Bologna, che vede partner la Confcommercio e patrocinato da Regione Liguria, ha riscosso grande successo anche a Lerici, grazie alla collaborazione con la Borgata Marinara ASD. I bambini, muniti di mascherina e occhialini, hanno perlustrato e riconosciuto la flora e la fauna marina nella splendida Baia della Caletta.
Il progetto, che ha raggiunto le nostre coste per studiare e monitorare, divertendosi, lo stato della biodiversità del mare, ha avuto come base Monterosso. Per tre settimane, nell’ultima delle Cinque Terre, si sono svolti doppi appuntamenti giornalieri nei vari stabilimenti, con il coinvolgimento anche del Circolo velico. Ha collaborato all’iniziativa anche l’Oasi Blu Diving Center di Cadimare.
Affiancati dalla biologa Marta Meschini, che è arrivata in città lo scorso 17 giugno e ripartita oggi, turisti, bagnanti, bambini, snorkelisti, professionisti subacquei e semplici amanti del mare, hanno avuto modo di prendere parte a delle escursioni in mare per verificare la presenza e l’abbondanza delle specie marine incontrate nei fondali. Al ritorno dall’immersione, la biologa ha infatti aiutato i numerosi partecipanti, in modo particolare i bambini, a compilare delle schede sulle quali indicare appunto quanto visto e incontrato sul fondale del mare. Nonostante la biologa non sia più presente sul territorio, le attività di ricerca possono proseguire. Al circolo velico di Monterosso sono infatti presenti le schede da poter compilare per contribuire alla ricerca.
Si dovrà ora attendere marzo per la presentazione dei risultati delle indagini dello stato del nostro mare. Confcommercio Imprese l’Italia La Spezia ringrazia inoltre il comune di Monterosso e in modo particolare il sindaco Emanuele Moggia per la disponibilità dimostrata.