Non tanto per la sconfitta, pur “pesante” vista la posta in palio, quanto per il modo in cui è arrivata.
“Abbiamo dimostrato mancanza di maturità – afferma il patron bianconero – non mi aspettavo una partita del genere. Dopo quello che abbiamo fatto vedere nelle semifinali e dopo quanto abbiamo fatto durante la stagione, nel corso della quale abbiamo perso solo due partite, non mi aspettavo questa prestazione, o meglio questa non-prestazione. E il risultato ritengo sia nei numeri fin troppo “buono”, per quello che si è visto sul parquet, il Cus avrebbe meritato un gap maggiore””.
La Tarros oltretutto aveva iniziato bene, chiudendo la prima frazione in vantaggio e segnando ben 22 punti. Tanti in sé, tantissimi pensando che, invece, nel secondo tempino ne ha messi a segno solo 3, frutto di un unico canestro. Un vero e proprio crollo che inevitabilmente si ripercuote sul resto del match. I bianconeri tentano un minimo di reazione e riducono lo svantaggio nel terzo tempino, ma è poi di nuovo il Cus a prendere il largo.
E' stata una Tarros priva di mordente, ben diversa da quelle delle ultime gare.
“Abbiamo sbagliato atteggiamento, oltre a sbagliare tanto sul parquet – conferma coach Andrea Padovan – Non abbiamo fatto nulla né di quello che abbiamo mostrato nelle ultime partite né di quello che abbiamo preparato in settimana”.
Ora non c'è tempo per rimuginare sula sconfitta, non c'è tempo però neppure per resettare tutto. Va fatto subito, nell'immediato, perchè mercoledì si torna nuovamente a Genova per gara 2. E servirà tutta un'altra Tarros.
Cus Genova - Spezia Basket Club Tarros: 64-53 (18-22; 36-25; 52-39)
Cus Genova: Bianco 0, Dufour 21, Vallefuoco N. 0, Cassanello 0, Mangione 11, Ferraro 0, Vallefuoco S. 8, Bedini 10, Zavaglio 14, Pampuro 0, Franconi 0. Cach: Pansolin-Taverna Spezia Basket Club Tarros: Bracci 8, Petani 0, Coari 0, Dalpadulo 2, Garibotto 2, Peychinov 14, Pipolo 4, Steffanini 20, Canti 3, Visigalli 0. Coach: Padovan