L'assessore regionale Scajola non si smentisce e, invece di rispondere nel merito della nostra interrogazione che mirava a conoscere quale piano di riqualificazione avesse in mente la Giunta per l'isola Palmaria, ha aggirato completamente il tema con una serie di supercazzole che alla cittadinanza interessano poco o nulla.
Quali sono le reali intenzioni della Giunta sul monitoraggio e sulla Valutazione Ambientale Strategica, obbligatoria per qualsiasi opera di riqualificazione? E, soprattutto, con quali parametri o vincoli ambientali e paesaggistici? Domande alle quali non abbiamo ricevuto alcuna risposta, come non abbiamo avuto alcuna indicazione su tempi e modalità, che auspichiamo le più partecipate e orizzontali possibili nei confronti di tutti i soggetti e le associazioni presenti sul territorio.
Da un assessore regionale ci saremmo attesi ben altra sensibilità. Invece Scajola non si è assunto alcuna responsabilità di fronte ai cittadini rispetto alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio naturalistico, storico e culturale della Palmaria. Noi, come M5S, continueremo a tenere altissima l'attenzione su un tema così importante, offrendo il massimo sostegno alle associazioni del territorio per scongiurare il rischio dell'ennesimo attacco speculativo in grado di stravolgere la bellezza paesaggistica dell'isola e delle sue fortificazioni militari.
Prosegue, intanto, la campagna #CustodiAmoLaPalmaria", l'incubatore di idee promosso dal M5S Liguria per raccogliere e divulgare progetti di riqualificazione partecipati dal basso e rispettosi dell'ambiente, pietra angolare attorno a cui ruoti un turismo pulito, culturale e sostenibile.
Alice Salvatore, portavoce MoVimento 5 Stelle Liguria