Per il trasporto dei disabili sui sentieri.
Martedì 5 dicembre in località Colle del Telegrafo la Sezione CAI della Spezia ha promosso una giornata per la formazione dei conduttori di carrozzina Joelette, acquistata con il contributo della Fondazione Carispezia.
Alla presenza di 25 partecipanti, suddivisi tra Educatori, Associazioni operanti nel settore, Guide Ambientali Ecologiche e Soci CAI (anche esterni alla Sezione) la Presidente della Sezione CAI della Spezia Ciardelli ha porto ai presenti il saluto istituzionale e l’augurio per un proficuo svolgimento dei lavori che sono iniziati in una sala, cortesemente concessa dall’ospitalità del gestore del Ristorante “Colle del Telegrafo”, con la sessione teorica introdotta dall’istruttore Alessandro Galeffi (dell’Agenzia Formativa dell’Unione dei Comuni della Versilia), formatore per addestramento all'impiego della Joëlette, e dal Dott. Simonini, responsabile CAI Sezione della Spezia.
Grande l’interesse dei partecipanti sugli argomenti quali: preparazione dell’escursione, cenni sulle esigenze dei disabili, predisposizione della Joelette a seconda del tipo di disabilità e del grado di difficoltà del sentiero, attrezzatura da portare nell’escursione per riparare eventuali guasti al mezzo, dispositivi di protezione per il disabile, importanza dell’aspetto psicologico ed alcune tecniche utili per rendere più piacevole l’escursione per il disabile, problematiche assicurative.
Successivamente i partecipanti hanno iniziato a prendere conoscenza della carrozzina Joelette procedendo alle fasi di allestimento di tutte le parti che la compongono, curando i dettagli di tutte le regolazioni rese disponibili dal costruttore.
Il pomeriggio è stato interamente dedicato alla sessione pratica, con vari gruppi che si alternavano alla conduzione delle due Joelette disponibili (occupate da partecipanti al corso), affrontando tratti sempre più impegnativi sotto la supervisione di Alessandro che, con le sue spiegazioni, ha reso possibile questa iniziativa.
La giornata si è conclusa con la consegna degli attestati di partecipazione al corso e con il proposito di un nuovo incontro, a breve, per proporre una seconda fase di verifica .
L’argomento è sicuramente di grande attualità, la sezionespezzina del CAI si è gettata con tutte le sue forze in quest’esperienza che richiede un grande dispendio di energie... ma che soddisfazione vedere un
sorriso o un’espressione di felicità sul viso di chi è più sfortunato di noi!