Screening gratuito, prevenzione ed educazione ai corretti stili di vita al centro dell’evento organizzato in occasione della tredicesima edizione della Giornata Mondiale contro l’Ictus da ALICe La Spezia in collaborazione con la Società Italiana di Medicina Generale e col patrocinio dell’Asl5 “Spezzino”.
L’appuntamento è per venerdì 27 ottobre alle 15 presso il Museo tecnico Navale della Spezia, con il pomeriggio che si articolerà in due distinte sessioni.
Dalle 15.15 alle 18.15, in spazi dedicati all’interno del percorso museale, l’iniziativa “Se conosci i tuoi fattori di rischio ictus puoi prevenirlo”: uno screening gratuito aperto a tutta la popolazione, organizzato dall’equipe medico infermieristica della S.C. Neurologia guidata dal dottor Antonio Mannironi e dai volontari di ALICe, durante il quale saranno eseguite gratuitamente analisi del sangue con digito puntura (glicemia e colesterolo), e saranno rilevati i dati antropometrici.
Ai visitatori che presenteranno fattori di rischio più elevati, sarà effettuato un ecocolordoppler dei vasi sovraortici. Saranno inoltre distribuiti ai partecipanti questionari specifici sulla consapevolezza dell’ictus.
Alle 15.30, nella stanza attigua alla Sala delle Polene del museo, “Conoscere, educare, prevenire l’ictus: la parola ai protagonisti” vedrà la presentazione dei risultati dell’attività svolta durante l’anno da Alice La Spezia e Simg Giovani.
Si tratta di un progetto di peer education sull’educazione ai corretti stili di vita, realizzato nell’ambito dell’alternanza Scuola-Lavoro e denominato “I giovani educano i giovani”, che ha visto gli alunni dell’Istituto ‘Fossati-Da Passano’ produrre elaborati grafici e video, e gli studenti dell’Istituto Alberghiero ‘Casini’ ideare alcune “ricette della salute”.
Durante l’iniziativa saranno presentati sia il manifesto realizzato dagli studenti, che sarà affisso in tutti gli ambulatori dei Medici di Medicina Generale della provincia nell’ambito della campagna compartecipata dall’Asl5 sull’uso ridotto del sale, sia le “ricette della salute”.