"Sabato per me è stata davvero una grande emozione, dispiace però aver subito quattro reti e non aver potuto festeggiare con un successo, ma fortunatamente il calcio consente sempre un'altra occasione e siamo tutti determinati a riprenderci quanto lasciato in Umbria.
Questo è un campionato molto strano, lo dimostra anche il risultato dell'Avellino con la Salernitana nel posticipo, ed a Terni lo abbiamo provato sulla nostra pelle; probabilmente l'ingresso di Carretta ha smosso gli equilibri e noi abbiamo subito il cambio di ritmo, ma in avvio di ripresa siamo partiti bene, sfiorando la rete del 3 a 2 e colpendo anche un palo, ma alla fine è stata la Ternana a trovare la rete del vantaggio.
Personalmente ho sempre cercato di allenarmi sempre al massimo e così continuerò a fare, perchè oltre a cercare di migliorarmi giorno dopo giorno, il mio compito è quello di farmi trovare pronto; sabato Rollandi era più tranquillo di me, mi ha detto di fare semplicemente ciò di cui sono capace ed anche i compagni sono stati davvero eccezionali, aiutandomi a trasformare l'intensa emozione in forza.
La scorsa stagione non è stata facile, il calcio professionistico è diverso da quello dei ragazzi, ma è stata un'esperienza formativa, che mi è servita per crescere come uomo e calciatore.
L'esordio al "Picco"? Se arriverà sarà un onore e farò del mio meglio anche perchè per chi è spezzino come me, indossare la maglia delle Aquile è un sogno; sabato determinati a rialzarci davanti alla nostra gente contro una squadra forte e blasonata".