Come già avvenuto nelle scorse stagioni, si è tenuto nel tardo pomeriggio di oggi, presso la sala polifunzionale del centro sportivo "Bruno Ferdeghini", l'incontro tra il tecnico della Prima Squadra aquilotta e gli allenatori dell'A.I.A.C. spezzina, organizzatrice dell'evento. Nella prima parte del meeting, Fabio Gallo, accompagnato dai membri dello staff tecnico, che come lui stesso ha tenuto a precisare lavorano costantemente al suo fianco, ha premiato gli allenatori spezzini che nella passata stagione hanno colto importanti successi nelle rispettive competizioni, con il tecnico di Bollate particolarmente felice di consegnare il premio a chi ha saputo cogliere risultati di prestigio alla guida di formazioni giovanili, ovvero la linfa vitale del gioco del calcio.
Nella seconda parte, mister Gallo ha poi preso la parola, partendo dal tema della metodologia dell'allenamento: "Non ho la verità in tasca, lavoriamo quotidianamente con serietà ed impegno per cercare di riproporre la nostra idea di calcio; nel tempo ho maturato il pensiero che il lavoro con la palla possa essere una via per sostituire gran parte delle esercitazioni a secco, consentendo così di ottimizzare al meglio i tempi e gli spazi a disposizione e rendendo l'allenamento il più simile possibile ad una partita".
A seguire il tecnico di Bollate ha risposto alle numerose domande poste dai tecnici presenti, toccando i più disparati argomenti, dalla programmazione del ritiro svolto a Pontremoli, all'importanza della comunicazione verbale e non nella costruzione e gestione di un gruppo unito, fino ad analizzare il match di Terni: "Una partita di calcio è composta da più momenti, da più partite che sommate tra loro portano al risultato finale ed è fondamentale non perdere mai gli equilibri, cercando di farsi trovare pronti anche quando è il turno dell'avversario essere maggiormente offensivo. Non dobbiamo avere timore, bensì essere concentrati, sereni e determinati, perchè abbiamo le qualità adatte per riprenderci quanto lasciato in Umbria".
