Non ci interessa la scia polemica degli articoli o la presa di posizione politica dei soggetti coinvolti. Come rappresentanti territoriali dei lavoratori della Funzione Pubblica ci preme esprimere il nostro pensiero a sostegno dei colleghi della Polizia Locale in un tempo in cui tutti parlano di collaborazione sinergica tra le forze di Polizia (nelle altre città si fanno addirittura convegni a tema), mentre vedere messo in discussione il ruolo della polizia locale in questo contesto ci fa sorridere. E’ però un sorriso amaro perché, da rappresentanti della categoria, riteniamo che un sindacato credibile non possa e non debba essere solo la cassa di risonanza di focolai di insofferenza, ma debba invece convogliare ogni stimolo che riceve nell’elaborazione di un progetto/proposta efficace e coerente e nella gestione dei servizi alla cittadinanza, nelle difficili condizioni economiche e logistiche in cui gli operatori si trovano a lavorare.
Sarebbe interessante portare la discussione sulla differenza tra sicurezza reale e sicurezza percepita e sui fiumi di letteratura che analizzano la differenza tra il dato statistico ufficiale sulla criminalità e la percezione della sicurezza da parte dei cittadini. Non è questo il luogo, ma di sicuro è un dato imprescindibile dal quale partire per mettere in campo azioni efficaci, compatibili con gli strumenti e le risorse a disposizione.
Al pari di tutte le altre, la Polizia Municipale è interlocutore affidabile, competente ed esperto.
Chiediamo come sindacati tutti di istituire tavoli di lavoro con le amministrazioni per farci portavoce degli agenti di tutte le forze di polizia che, tra mille difficoltà, ogni giorno operano sul territorio e che più di tutti conoscono le sue esigenze e le sue peculiarità. Mettiamo a frutto questo prezioso bagaglio di esperienza e conoscenza del territorio per costruire una città sempre più sicura e vivibile. Proponiamo progetti efficaci perché solo così il sindacato può mantenere fede alla propria vocazione per portare a casa risultati concreti.
In questo clima, a fronte di un problema così importante come la sicurezza, la comunicazione é fondamentale per portare a conoscenza della popolazione i progetti, i pensieri e le idee attuabili, in un contesto reso estremamente difficile da una situazione che vede sempre più esigue risorse umane, strumentali ed economiche per gli operatori di polizia.
Basti pensare anche soltanto al fatto che la polizia locale si trova ad agire in un contesto condizionato da anni di pesantissimo limite di turn over e da ormai 10 anni di blocco del contratto nazionale di lavoro.
In particolare il Corpo della Polizia locale della Spezia si trova oggi ad operare con il 30% in meno del personale che era in servizio negli anni '80, mentre lo stipendio medio degli agenti é di gran lunga inferiore a quello delle altre forze di polizia; senza parlare del fatto che l'età pensionale dei dipendenti degli enti locali porta gli agenti di polizia locale a dover lavorare fino ad oltre i 67 anni.
Le Segreterie Territoriali
FP CGIL, CISL FP, UIL FPL
